Due cinesi uccisi dalle guardie di frontiera

Due cinesi uccisi dalle guardie di frontiera SUL CONFINE Due cinesi uccisi dalle guardie di frontiera MOSCA. Due cittadini cinesi sono stati uccisi ieri dalle guardie di frontiera russe nell'estremo Oriente della Siberia mentre cercavano di varcare illegalmente il confine sino-russo nell'area di Primorsk. L'ha riferito l'agenzia Itar-Tass da Vladivostok. Sull'episodio non si dispone di particolari. Si sa solo che i due cinesi, armati di coltelli, non si sono fermati nonostante le ripetute ingiunzioni intimate dalle guardie di frontiera e alcuni colpi di avvertimento sparati in aria. Lo scorso 18 maggio una pattuglia della guardia costiera russa aveva ucciso nei pressi delle coste della Kamciatka due pescatori di frodo cinesi. L'agenzia di stampa russa «Itar-Tass» ha aggiunto che le autorità cinesi sarebbero già state avvertite dell'accaduto. [Ansa]

Luoghi citati: Mosca, Siberia