GLI SPETTRI DI MOSCA di Enzo Bettiza

GLI SPETTRI DI MOSCA GLI SPETTRI DI MOSCA sola, gli ordigni del secondo arsenale nucleare del mondo. 1 rischi in proposito sono due. Uno di natura anarchica, che presuppone un disordine amministrativo tale, all'interno della Russia, da consentire a potenti bande mafiose di svendere missili e testate a governi destabilizzatori o a gruppi terroristici. L'altro, più serio, è di natura politica. Basti immaginare cosa potrebbe accadere se la presidenza, il potere politico, cadessero presto o tardi nelle mani di un esagitato bonapartista come il generale Lebedev, magari sostenuto dai comunisti di Ziuganov e dagli sciovinisti di Zhirinovskij. Ecco gli spettri che Clinton dovrà se non altro esorcizzare nei suoi colloqui con Eltsin. Resta comunque sempre aperta la questione: potrà mai un «Clinocchio», uno spergiuro, un mezzo spettro per tanti americani, affrontare di petto e di fatto il problema dei concreti e minacciosi spettri russi? Enzo Bettiza

Persone citate: Clinton, Eltsin, Lebedev, Zhirinovskij, Ziuganov

Luoghi citati: Mosca, Russia