D'Aldini: le pensioni non si toccano

D'Aldini: le pensioni non si toccano Il presidente del Senato Mancino al governo: più soldi al Sud, siamo fermi al '92 D'Aldini: le pensioni non si toccano «Sì al patto di Ciampi, ma servono riforme incisive» ROMA. Massimo D'Alema, consegnando a Gallipoli un riconoscimento a Ciampi, rompe il silenzio stampa. Piace naturalmente al segretario del partito di maggioranza relativa del governo il nuovo patto sociale proposto dal superministro dell'Economia, di cui apprezza molto l'idea di «ricercare insieme, governo e grandi forze sociali del Paese, soluzioni per aprire una stagione più incisiva di riforme e sviluppo». E getta acqua sul fuoco delle polemiche col sindacato, «non c'è nessuna insidia da parte sindacale, ma solo sollecitazioni a cui bisogna saper dare una risposta positiva». La riforma delle pensioni? «Non è all'ordine del giorno di questa Finanziaria». Quanto a Bertinotti, D'Alema sembra tranquillo. «Il cammino è già tracciato». Intanto dal Meeting di Rimini il presidente del Senato Mancino ammonisce: «Nella Finanziaria bisogna stanziare aiuti al Sud. Siamo fermi al '92». Tiberga A PAG. 5

Persone citate: Aldini, Bertinotti, Ciampi, D'alema, Mancino, Massimo D'alema, Tiberga

Luoghi citati: Gallipoli, Rimini, Roma