Eltsin cecie, poteri dimenati

Eltsin cecie, poteri dimenati Vicino l'accordo fra Cremlino e Duma. Clinton porrà il problema degli arsenali atomici Eltsin cecie, poteri dimenati Cernomyrdin: la Russia non tornerà indietro MOSCA. Negoziato a oltranza a Mosca fra Cremlino e Duma (il Parlamento russo) per la costituzione del governo di Viktor Cernomyrdin e il via libera alle misure d'emergenza contro la crisi, ma anche per la prima sostanziale limitazione dei poteri del presidente Boris Eltsin. Al tennine di una lunga giornata di consultazioni, i gruppi politici dei due rami del Parlamento, il premier incaricato e i delegati del Presidente non hanno potuto raggiungere l'intesa finale che permetterà a Cernomyrdin di presentarsi all'inizio della settimana prossima alla Duma per il voto di fiducia, ma si sono detti «soddisfatti». Eltsin ha riconosciuto di non reggere più il peso del potere quasi assoluto che gli concede la Costituzione, tagliata su misura per lui. Da Cernomyrdin nuove rassicurazioni verso l'Occidente: «La Russia non tornerà indietro». Intanto Clinton ha riconfermato la sua visita di martedì. Nell'incontro affronterà anche il tema degli arsenali dell'ex Unione Sovietica. Chiesa, di Robilant e Zafesova ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Boris Eltsin, Cernomyrdin, Clinton, Eltsin, Viktor Cernomyrdin, Zafesova

Luoghi citati: Mosca, Russia, Unione Sovietica