« Processate l'usuraio di Brosso »

« Processate l'usuraio di Brosso » Richiesta di rinvio a giudizio per Eugenio Pastor, a ottobre l'udienza preliminare « Processate l'usuraio di Brosso » La procura: interessi fino al mille per cento BROSSO. Ufficialmente, risultava essere un consulente finanziario. Secondo la procura di Ivrea, invece, sarebbe stato uno dei maggiori usurai della zona, che aveva messo in piedi una sorta di banca privata e che non si faceva scrupoli ad approfittare dei problemi altrui. Ora per Eugenio Pastor, 60 anni, di Brosso Canavese, è scattata la richiesta di rinvio a giudizio per usura e violazione alle leggi bancarie. L'8 ottobre, assistito dall'avvocato Martelli, dovrà comparire davanti al gip per l'udienza preliminare. Sono 38 le persone offese indicate nel fascicolo del pm Braghin; molte di queste potrebbero costituirsi parte civile. Eugenio Pastor era stato arrestato il 17 giugno di 2 anni fa dagli agenti della Guardia di Finanza di Ivrea. Tutto era iniziato nel '94: nel corso di un controllo, una commerciante di Traversella era stata trovata in possesso di alcune cambiali sospette intestate a Pastor. «Mi servivano soldi per il negozio - aveva poi ammesso la donna -. Lui me h' ha prestati, ma ora mi sta uccidendo con gli interessi». Da lì era scattata un'indagine rninuziosa e difficile. Con discrezione, i finanzieri interrogarono una lunga serie di persone, ricostruendo la rete dei prestiti - sempre sull'ordine di pochi milioni - e degli interessi richiesti sulle restituzioni. Nei verbali delle Fiamme gialle presero forma storie umane anche drammatiche. Come quella di una donna di Pavone: su un pre¬ stito di circa 5 milioni (necessario per assistere l'anziana madre e la figlia tossicodipendente) avrebbe pagato interessi fino al 229 per cento. Oppure la vicenda di un agricoltore di Brosso: un prestito di 3 milioni e mezzo per riparare i danni subiti con l'alluvione del '93, interessi dal 132 al 514 per cento. Fino al caso limite: ad ima donna di Ivrea, appena separata dal marito e con i figli da mantenere (uno dei quali con problemi di salute), avrebbe preteso un interesse del 1350 per cento. Ma non è tutto. Secondo le accuse, Pastor avrebbe creato una sorta di banca privata, promettendo tassi fino al 20 per cento. In molti ci cascarono. Come furono molti a credere nell'esistenza di un fantomatico avvocato Marco Manfredi, identità che Pastor avrebbe usato per spaventare coloro che tardavano a restituirgli i soldi. Mauro Revello Eugenio Pastor, 60 anni, si presentava ufficialmente come consulente finanziario

Persone citate: Braghin, Eugenio Pastor, Marco Manfredi, Mauro Revello Eugenio, Pastor

Luoghi citati: Brosso, Ivrea, Pavone, Traversella