E adesso litigano i primari che hanno operato Federica
E adesso litigano i primari che hanno operato Federica Il doppio intervento chirurgico sulla ragazza ferita E adesso litigano i primari che hanno operato Federica Strascichi polemici, alle Molinette, sul caso di Federica Ferrerò, la studentessa universitaria di Moncalieri colpita il 19 luglio scorso da un proiettile vagante sparato in piazza Carducci durante una lite fra extracomunitari. In una lettera alla direzione sanitaria, il professor Carlo Maria Ferraris, primario di Chirurgia d'urgenza (la cui équipe era di turno in pronto soccorso la mattina dell'arrivo di Federica con l'ambulanza), ha espresso rimostranze per il fatto che un secondo intervento chirurgico sulla ragazza sia stato compiuto da un'altra équipe medica, quella del professor Gian Ruggero Fronda. «Secondo intervento - era stato spiegato in ospedale il giorno delle dimissioni di Federica - che si è reso necessario per arginare un'improvvisa emorragia interna, durante il ricovero in rianimazione». La lettera del professor Fer¬ raris ha acceso una violenta diatriba interna. In questi giorni, anche alla direzione generale, sono giunte voci secondo cui qualche medico della seconda équipe accuserebbe addirittura i colleghi che per primi hanno soccorso Federica di aver commesso un errore in sala operatoria. «Non c'è nessuna denuncia scritta - sostiene il commissario Mario Lombardo -, ma avendo anch'io udito queste voci ho già invitato la direzione a fare subito chiarezza sulle accuse, rileggendo, se necessario, le cartelle cliniche della paziente». Il caso di Federica, ricordiamo, aveva acceso polemiche sulla sicurezza a Torino. La ragazza era arrivata in pronto soccorso in condizioni disperate, e il 15 agosto è tornata a casa, dopo che è stato però necessario asportarle una parte di fegato, colpito dal proiettile vagante.
Persone citate: Carlo Maria Ferraris, Federica Strascichi, Gian Ruggero Fronda, Mario Lombardo
Luoghi citati: Moncalieri, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Nuti:«Racconto la donna, una gioia che fa male»
- 31 MAGGIO 1995 SCATTA L'OPERAZIONE DENUNCIA (DEI REDDITI)
- Domani si inizia il campionato di pallone
- Nuti tra le sue comparse trova il paradiso in Valle
- Pacciardi chiede un'indagine sulle accuse del monarchico Caramia
- I 7 ~ : â? 1 Ira vinto ii «Premio Gr bttd i ii bi
- E9 salito su un treno sbagliato
- Biagi e il ragazzo Gesù
- Rugby, pallacanestro e pallone elastico
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy