Sciopero del cappuccino dei romanisti: basta soldi a Cragnotti
Sciopero del cappuccino dei romanisti: basta soldi a Cragnotti Sciopero del cappuccino dei romanisti: basta soldi a Cragnotti ROMA. Tempi duri per gli zemaniani. Mentre i tifosi della Lazio sono entusiasti per l'arrivo di Vieri, i romanisti soffrono: perfino la festa d'esordio all'Olimpico è finita con un ko. Ma hanno ideato un sistema efficace per contestare e «punire» Sergio Cragnotti (foto): ieri hanno annunciato lo sciopero del cappuccino. Il presidente della Lazio, infatti, è anche padrone della Centrale del latte di Roma. «E se nei giorni scorsi è stato deciso l'aumento del latte - dicono i fans giallorossi - ora sappiamo qual è il vero motivo: deve ripagarsi l'ingaggio di Vieri. Così noi non prendiamo più il cappuccino: paghi¬ no i laziali». Nel mirino dei contestatori c'è tutta la gamma: saranno boicottati anche yogurt e panna. I più agitati, «testaccini e romanisti doc», hanno addirittura telefonato al presidente dell'associazione «Bar Latterie e Gelaterie», Alberto Pica, chiedendogli di acquistare il latte dalle centrali di Perugia o di Terni, in modo da «non continuare a riempire le casse della Lazio. Se non lo fermiamo, va a finire che a forza di cappuccini si compra pure Ronaldo». Unica voce fuori dal coro, quella del presidente dell'Associazione italiana Roma Club, Aldo Sbaffo: «Non vedo proprio nessuna connessione tra l'acquisto di Vieri e l'aumento del latte; perché se ci fosse sarebbe una cosa gravissima e Cragnotti avrebbe potuto aumentare anche il prezzo dei pelati e delle banane, visto che la Cirio produce pure i pomodori e, con la Del Monte, frutta». Ci starebbe benissimo, in questo coro gastronomico, l'opinione del mitico Mortadella. Da Madrid, intanto, rimbalzano gli echi dell'Atletico. Sacchi, in conferenza stampa: «Non mi interessa più parlare di Vieri. Abbiamo impegni importanti». E Gii junior: «E' stato fortunato a trovare una squadra, altrimenti avrebbe trascorso tutta la stagione in panchina».
Luoghi citati: Bar Latterie, Lazio, Madrid, Perugia, Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Scontro per la discarica sulle Alpi
- Primo western Italiano
- La 1° tappa del Giro d'Italia
- Va in pensione il magistrato Guido Barbaro
- â?¢ Transessuali; che vuol dire essere ^uomo e sentirsi donna
- Alpitour difende il primato di Coppa
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Tre colpi contro la moglie
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- EMILIO VEDOVA
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy