Le Popolari studiano il caso Bnl

Le Popolari studiano il caso Bnl Primi incontri Le Popolari studiano il caso Bnl ROMA. Fine settimana di riflessione sulla privatizzazione della Banca Nazionale del Lavoro (Bnl). Terminata la prima sessione di colloqui che l'azionista pubblico ha avuto con i potenziali acquirenti, già la prossima settimana il Tesoro potrebbe sciogliere le riserve sulla composizione della plancia di comando che governerà la futura Bnl privata. Mentre il mondo delle banche popolari prende tempo prima di definire la portata dell'offerta (l'altra mattina a Milano il presidente della Popolare di Novara e capofila del progetto, Siro Lombardini, con il presidente dell'Istituto centrale delle banche popolari, Giovanni De Censi, hanno riferito ad alcuni esponenti del sistema sui colloqui avuti in questi giorni nella capitale con il ministro del Tesoro. Carlo Azeglio Ciampi), l'Ina continua a non svelare le proprie carte; il Banco de Bilbao, finora l'unico candidato sicuro a guidare il «nocciolo duro», preme invece sul venditore per conoscere modalità e dettagli dell'operazione. E' più che probabile che in questo fine settimana Ciampi e Draghi (i due grandi registi della privatizzazione della Bnl) puntino a chiudere il cerchio per consegnare agli spagnoli del Bilbao, attesi a Roma per la prossima settimana, un dossier completo con i nomi dei futuri partner. Ci sarà spazio anche per l'Ina? Ed eventualmente con quale quota? Un rebus destinato a sciogliersi nei prossimi giorni. Intanto Piazza Affari «boccia» l'attesa: il titolo Ina è sceso nella seduta di ieri, per la prima volta da molti mesi, sotto le 5000 lire lasciando sul terreno oltre il 7 per cento. I tempi dell'offerta pubblica di vendita (opv) dell'istituto presieduto da Luigi Abete - l'avvio è previsto fra il 12 e il 19 ottobre impongono la presentazione del prospetto entro metà settembre e quindi l'indicazione dell'impegno dei soci stabili. Negli ambienti delle «popolari» si sottolinea come i tempi stretti non favoriscano una partecipazione di sistema che, se realizzata, costituirebbe un momento di coesione della categoria [r. e. s.J

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, Giovanni De Censi, Luigi Abete, Siro Lombardini

Luoghi citati: Bilbao, Milano, Novara, Roma