«Di più non potevamo avere»

«Di più non potevamo avere» «Di più non potevamo avere» «Ma oggi manifesteremo lo stesso in mare» LE RAGIONI DEL SINDACO E PORTOFINO soddisfatto il sindaco di Portofino dopo il vertice con il ministro dell' Ambiente. Lo è ancora di più quando legge la circolare interpretativa che verrà applicata da oggi sull'area della Riserva marina con la quale vengono congelati alcuni dei divieti che avrebbero dovuto scattare su buona parte dell'area. «La circolare mi va abbastanàza bene, di più forse non potevano concedere», dice Gianni Artioli dopo una rapida lettura. Ma la guerra dichiarata alcuni giorni fa al ministro e la crociata romana contro il decreto impongono un ottimismo ufficialmente più cauto: del resto era stato proprio il sindaco di Portofino a chiedere l'appoggio politico di Berlusconi, per anni villeggiante del borgo, affinché sostenesse i comuni del Tigullio contro il decreto. E quindi aggiusta il tiro su toni più critici: «Mi sembra però limitativo ridurre le possibilità di accesso e di ancoraggio alle barche inferiori ai sei metri. Per quelle più grandi, secondo la circolare, occorre il permesso della Capitaneria, ma non capisco sulla base di quali criteri verranno concesse le autorizzazioni. Finirà che... forse è meglio non dirlo» e tiene per sé la soddisfazione di aver strappato, assieme agli altri comuni della Riviera, una vittoria non formale ma sostanziale. Quali sono gli elementi che la lasciano perplesso? «Nella circolare la fascia B e la C sono considerate nello stesso modo e invece ci sono delle differenze, anche se nell'ultima parte del testo per la zona C si annuncia che verranno individuate zone per il possibile ancoraggio libero». Gli aspetti positivi? «Mi pare che ci sia stato comunque uno sforzo di venire incontro alle nostre esigenze, a parte i due punti precedenti il resto mi sembra che possa essere accettato». Parteciperà alla manifestazione di oggi che vedrà le barche salpate dai porti del Tigullio attraversare la baia di Portofino? «Certamente, io ho una lancetta di tre metri ma credo che troverò un passaggio sulla barca di amici». Quella di Berlusconi? «No, lui oggi non ci sarà, è in Sardegna, ma ci siamo sentiti al telefono subito dopo l'incontro con il ministro e mi ha rinnovato il suo appoggio in questa vicenda». In quanti sarete? «Saremo in tanti, ma è difficile dire una cifra». Le previsioni degli organizzatori annunciano un centinaio di barche. L'incontro con il ministro e la circolare emanata ieri sera sembrano aver disteso i toni: non sarà più la regata della disobbedienza civile al decreto dei divieti, ma una dimostrazione di l'orza. lm. c. e] «C'è stato un sforzo per accogliere le nostre richieste» Il sindaco Gianni Artioli

Persone citate: Berlusconi, Gianni Artioli

Luoghi citati: Portofino, Sardegna