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Waigel d ripensa: «Ciampi, il mio modello» Il leader bavarese si prepara a un calo elettorale Waigel d ripensa: «Ciampi, il mio modello» BONN NOSTRO SERVIZIO E anche Carlo Azeglio Ciampi appare sulla scena delle elezioni tedesche. A tirarlo indirettamente in ballo, come modello, è il ministro delle Finanze Theo Waigel, capo dell'Unione cristiano sociale (Csu) alleata di Helmut Kohl, che affronta le imminenti scadenze elettorali dicendosi ben contento di essere a capo «di un ministero di successo, proprio come quello del Tesoro in Italia». Come Kohl, anche Waigel il 27 settembre dovrà sottoporsi al giudizio delle urne per le poetiche. Ma due settimane prima, il 13, nella sua Baviera, il ministro affronterà anche le elezioni regionali e l'appuntamento, stando ai sondaggi, potrebbe riservare qualche amarezza: la Csu manterrebbe la tradizionale maggioranza assoluta, ma con un margine ridotto rispetto al passato. Sarebbe un presagio infausto per Kohl. Ieri però Waigel e lo stato maggiore della Csu, durante un congresso-lampo durato appena alcune ore, hanno serrato i ranghi e promesso di battersi fino all'ultimo voto. Stando ad un recente sondaggio dell'istituto Forsa, la Csu si avvia ad ottenere un 47 per cento: se così sarà, il partito perderà quella maggioranza assoluta che detiene da quasi trent'anni. Ma un altro e più recente sondaggio, dell'istituto Wahlen, accredita il partito del 51 per cento, un risultato che comunque sarebbe inferiore di quasi 2 punti rispetto a quello ottenuto alle precedenti elezioni regionali del 1994. I socialdemocratici, principale forza di opposizione, vengono dati al 32 per cento, gli ecologisti al 5 e il partito di estrema destra dei «republikaner» al 4, al di sotto della soglia di sbarramento, [a. g.l