Ifalfin 80 chiesto giudizio per Ciarrapico

Ifalfin 80 chiesto giudizio per Ciarrapico Per abuso d'ufficio Ifalfin 80 chiesto giudizio per Ciarrapico PERUGIA. Abuso di ufficio in relazione alla concessione dell' amministrazione controllata al gruppo «Italfin 80» da parte del tribunale di Frosinone: è l'accusa per cui la Procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio, tra gli altri, dell'imprenditore romano Giuseppe Ciarrapico, titolare dell'azienda. Nell'inchiesta, che riguarda un periodo compreso tra il maggio 1993 e il luglio '95, sono coinvolti anche l'allora giudice delegato Giuseppe Bisci, i commissari giudiziali Carlo Garavaglia e Bernardo Benincasa, il commercialista Sandro Silenzi e Tullio Ciarrapico. Bisci, Garavaglia e Benincasa sono accusati di avere fatto ottenere all'«Italfin 80» l'amministrazione controllata in «assenza» dei presupposti di legge e la successiva «illegittima» gestione della procedura volta solo a evitare il fallimento. Silenzi sarebbe invece stato «l'intermediario» tra il giudice e i due Ciarrapico. Per tutti i pm Michele Renzo e Fausto Cardella hanno chiesto il rinvio a giudizio al gip perugino. [Ansa]

Luoghi citati: Frosinone, Perugia