Vieri-Lazio, è fatta ma Boksic si ribella

Vieri-Lazio, è fatta ma Boksic si ribella Colpo di Cragnotti che per 54 miliardi ingaggia il bomber in lite con Sacchi all'Atletico Madrid Vieri-Lazio, è fatta ma Boksic si ribella MERCATO IL GRANDE RITORNO DEL GUERRIERO ROMA DAL NOSTRO INVIATO Dopo l'acquisto di Christian Vieri e quello che dovrebbe definirsi oggi di un difensore francese, Djetou del Monaco o Leboeuf che Vialli lascerebbe partire dal Chelsea, a Sergio Cragnotti rimangono ancora due o tre cose da comprare nel mondo, purché siano costose: l'uso dei miliardi, soprattutto adesso che non sono suoi ma degli azionisti che hanno investito in Borsa sul titolo della Lazio, non gli manca. Ieri, per riportare Vieri in Italia, il patron biancazzurro ne ha pattuiti 54 con l'Atletico Madrid che in estate gliene aveva consegnati 34 per Jugovic e Chamot. Il colpo è stato magistrale. Il bisontino della Nazionale non voleva più restare a Madrid: in primavera aveva litigato di brutto con Antic, poi è arrivato Sacchi e gli sono bastate due settimane per capire che era l'ora di andarsene. Al primo risuonare del noto comando fusignanista («Intensi») l'ex juventino s'è spaventato. Se col debole Antic aveva condotto la vita che gli piaceva, confidando sulla protezione del presidente Jesus Gii e sul fatto che nessuno in Spagna segnava quanto lui, con l'Arrigo non gli sarebbe stato possibile. I/ultimo suo colloquio con Sacchi lasciava del resto pochi spazi a una mediazione: «Finché rimarrò all'Atletico, non ne vedrai la maglia» gli aveva urlato e ieri sera l'ex et considerava venduto il ragazzo. Gii, uno dei personaggi più controversi e pittoreschi del calcio europeo, prima ha detto che non avrebbe mai ceduto il suo attaccante, sbandierando un'offerta della Juve alla quale avrebbe risposto di no, poi ha cambiato idea, perché i propositi dei dirigenti del pallone hanno la fermezza di un palo piantato nel fango. E siccome pure Cragnotti mercoledì aveva dichiarato in più interviste: «Comprare ancora? Non ci penso neppure, abbiamo tutti i ruoli coperti», ecco che ieri le due società hanno trovato l'accordo dopo un incontro tra il presidente laziale e il figlio di Gii. L'Atletico lo ha annunciato con un breve scritto cui non manca l'ironia: «Rifacendosi al desiderio del giocatore di lasciare la disciplina del nostro club e di tornare in Italia...». Come dire che a Madrid non piace chi bigia gli allenamenti come se fossero lezioni di latino e bazzica le discoteche. Se a Roma credono di irreggimentarlo meglio, ci provino. Paga la Lazio. Il dettaglio ancora da definire, in serata, era l'accordo tra il giocatore, il suo procuratore Berti e la nuova società. Vieri, che a Madrid guadagnava 3 miliardi e mezzo a stagione, non ne accetterà di meno da Cragnotti. Inoltre c'è una frase misteriosa pronunciata dal campione alla tv spagnola: solo una mosse politica, o bugie di convenienza? A precisa domanda, Vieri ha detto: «Sì, voglio andarmene da qui, ma non alla Lazio. Non parteciperò all'incontro decisivo tra le due società». Nel suo cuore c'è an¬ cora la Juve. Però non sono questi intoppi a spaventare il presidente e ad impedire l'ufficializzazione dell'acquisto da parte della Lazio (possibile, comunque, soltanto dopo aver comunicato l'ingaggio alla Consob, come prevedono gli obblighi delle società quotate in Borsa). L'ultimo tappo alla trattativa è la resistenza di Boksic cui hanno proposto di andarsene (forse allo stesso Atletico) e che ha risposto di non pensarci proprio. Cragnotti sperava di recuperare tra i 15 e i 20 miliardi dalla cessione del croato; se non riuscisse si troverebbe con il doppio problema di sborsare agli spagnoli l'intera cifra e di avere un uomo di troppo in attacco: Salas (costo 35 miliardi) e Vieri sono intoccabili, Mancini accetterebbe malvolentieri la panchina e c'è un gruppetto di centrocampisti, tra Nedved, De la Pena e Conceicao, che vogliono spazio senza garantire una copertura adeguata. Inoltre non si risolverebbe il nodo dei quattro extracomunitari (Bo- ksic, Nedved, Stankovic, Salas) uno dei quali resterebbe a riposo. Eriksson, insomma, dovrebbe assemblare una squadra di enorme potenziale offensivo (pensate a Salas e Vieri insieme nel gioco aereo), ma costruita con la logica dell'intanto si compra e poi si vede, che è la filosofia che presiede al mercato di Cragnotti. Boksic, che fece coppia con Vieri nella sfortunata finale juventina col Borussia, se ne deve andare e intanto manca un difensore. A To- rino con Pancaro, Nesta e Favalli infortunati e Negro squalificato, Eriksson non schiererà nemmeno un uomo della difesa dell'anno scorso e tra i nuovi qualcuno non è in buone condizioni (Mihajlovic) o ha già perso la testa (Couto): per questo ci si sta muovendo per prendere un difensore francese. Altri miliardi che si aggiungono ai 119 del saldo passivo della società, compreso l'acquisto di Vieri. E' chiaro che Cragnotti non è un pazzo né uno sprovveduto. Alimenta i sogni che, come dice il direttore generale della Lazio, Velasco, sono il sale dello sport e sollevano la gente dalle tristezze della vita. Ma non siamo davanti a un benefattore: Cragnotti punta a creare entusiasmo e attenzione sulla Lazio per inserirla nel giro stabile delle grandi d'Europa, che con la futura Superlega si spartiranno la ricchezza del calcio. A quel punto guadagnerà davvero. Se l'affare Vieri si completerà nelle prossime ore, com'è probabile, il Bisontino potrebbe addirittura esordire per qualche minuto domani sera contro la Juventus. Un anno fa si era gridato allo scandalo per la sua cessione, persino gli Agnelli dissero di rimpiangerlo: ora rieccolo. Da avversario. Ceduto in Spagna a 36 miliardi, riportato in Italia dopo dodici mesi a 54. E se si pensa alla cifra che bastò al Toro di Calieri per venderlo, qualcuno può mordersi le mani. Marco Ansaldo C'è l'accordo tra i due club manca la firma dell'attaccante che alla tv spagnola ha fatto il misterioso: «Lascerò Madrid ma non per andare a Roma» MERCATO: UN PASSIVO DI 119 MILIARDI ■ 195 Vieri (a) Atl. Madrid 54 Roma (p) Foggia rise. 0,1 Couto (d) Barcellona 4 Lombardi (d) Genoa 4 Mihajlovic (d) Sampdoria 22 Sergio Conceicao (c) Porto 18 De La Pena (c) Barcellona 30 Franceschi!» (c) Foggia rìse. 0,1 lannuzzi (c) Vicenza rise. 1,4 Piovanelli (e) Piacenza rise. 0,4 Siankovic (c) Stella Rossa 25 Protti (a) Napoli f.p. 0 Salas (a) River Piate 35 Signori (a) Sampdoria rìse. 1 CESSIONI +76 Roma (p) Chievo comp. 1 Chamot (d) A. Madrid 12 Granitori (d) Sampdoria 10 Francescani (c) Chievo comp. 1 Fuser (c) Parma 12 lannuzzi (c) Chievo comp. 1 Jugovic (c) A. Madrid 22 Piovanelli (c) Genoa comp. 1 Casiraghi (a) Chelsea 16 Signori (a) Bologna p. 0 N.B.: Cifre in miliardi di lire. Il presidente vuole «rientrare» cedendo il croato, che però rifiuta di andarsene DE O RO ATO Christian Vieri e bbe definirsi oggi francese, Djetou eboeuf che Vialli e dal Chelsea, a rimangono anco da comprare nel ano costose: l'uoprattutto adesso i ma degli azionivestito in Borsa zio, non gli mantare Vieri in Itancazzurro ne ha 'Atletico Madrid ne aveva consevic e Chamot. magistrale. Il bizionale non voleMadrid: in primato di brutto con vato Sacchi e gli settimane per ca di andarsene. Al del noto comando ensi») l'ex juvento. Se col debole dotto la vita che dando sulla prodente Jesus Gii e uno in Spagna se con l'Arrigo non possibile. olloquio con Sacesto pochi spazi a «Finché rimarrò Christian Vieri 25 anni: l'Atletico Madrid l'ha pagato alla juve 34 miliardi; in Spagna ha segnato 24 reti C'è l'accordo tra i due club manca la firma dell'attaccante che alla tv spagnola ha fatto il misterioso: «Lascerò Madrid ma non per andare a Roma» Il presidente vuole «rientrare» cedendo il croato, che però rifiuta di andarsene Vieri-Lazio, è fatta ma Boksic si ribella MERCATO: UN PASSIV■ 195 Vieri (a) Atl. Madrid 54 Roma (p) Foggia rise. 0,1 Couto (d) Barcellona 4 Lombardi (d) Genoa 4 Mihajlovic (d) Sampdoria 22 Sergio Conceicao (c) Porto 18 De La Pena (c) Barcellona 30 Franceschi!» (c) Foggia rìse. 0,1 lannuzzi (c) Vicenza rise. 1,4 Piovanelli (e) Piacenza rise. 0,4 Siankovic (c) Stella Rossa 25 Protti (a) Napoli f.p. 0 Salas (a) River Piate 35 Signori (a) Sampdoria rìse. 1 CE siccome pure Cragnotti mercoledì aveva dichiarato in più interviste: «Comprare ancora? Non ci penso neppure, abbiamo tutti i ruoli coperti», ecco che ieri le due società hanno trovato l'accordo dopo un incontro tra il presidente laziale e il figlio di Gii L'Atletico lo ha annunciato cora la Juve Però non sono questi 20 miliardi dll i dl ki Ndd Stki Sl) Christian Vieri 25 anni: l'Atletico Madrid l'ha pagato alla juve 34 miliardi; in Spagna ha segnato 24 reti