INTER, SUBITO IL REAL

INTER, SUBITO IL REAL Il sorteggio di Champions League ripropone una sfida dal fascino antico INTER, SUBITO IL REAL ,E peraJuve un girone senzarisi MONTECARLO DAL NOSTRO INVIATO Il sorteggio è un cassetto che si apre, fotografie profumate di storia, diari impolverati di gloria, Real e Inter, Bilbao e Juventus, la prima coppa dei Campioni di Moratti, il primo trofeo europeo della Signora, l'unico vinto da una squadra tutta italiana. Dal 27 maggio 1964 al 18 maggio 1977: altri tempi, ma sempre lo stesso timbro. La Champions League celebra la direttissima Italia-Spagna, un classico sulle rotte del calcio. Madama sorride. Evita Arsenal, Bayern e Manchester United, raccoglie a bordo norvegesi e turchi, il Rosenborg, già regolato (a fatica) nel marzo '97 ma sul punto, a dicembre, di sfilarle il biglietto dei quarti, e il Galatasaray, già bacchettato dal Parma di Ancelotti. L'Inter, che testa di serie non era, dovrà spingersi sino a Graz e ritornare a Mosca, dove Ronaldo, l'aprile scorso, scolpì due gol, il secondo favoloso. Poteva andare peggio. Il Barcellona sì che può dolersi dell'urna, sballottato com'è fra Bayern e Manchester. Real-Inter. Un libro non basta. Roberto Carlos e Ronaldo, Zamorano e Raul, Panucci e Baggio. Rimonte clamorose, la biglia di Bergomi. Sette coppe, gh spagnoli, l'ultima ad Amsterdam, a spese della Juve, uno solo al comando: Predrag Mijatovic. Subito contro, il 16 settembre. Il Bernabeu è squalificato, a causa della porta divelta dagli ultra la notte di RealBorussia. Un miliardo di multa e due giornate, ridotte a ima. Valencia o Siviglia: ecco dove si giocherà se, il primo settembre a Losanna, il tribunale dell'arbitrato sportivo non dovesse accogliere le istanze madridiste. «L'Inter mi sta bene, sorride il presidente Lorenzo Sanz, e Ronaldo lo conosciamo come le nostre tasche». Lo stadio, però, è un problema: e non da poco se, quando il computer srotola il calendario, quelli del Real fanno di tutto per contestarne gli input. Avrebbero gradito, lorsignori, un debutto più soft, e, soprattutto, non a rischio di campo neutro. Giacinto Facchetti respira forte: «Per noi, il Real è un patrimonio e un sentimento. Ci diede la prima coppa, ci tiene a battesimo al rientro nell'elite». Ai quarti, passano le vincenti dei sei gruppi, più le due migliori seconde. Bisogna fare il pieno con lo Sturm Graz, la squadra di Vastic, stadio dedicato ad Arnold Schwarzenegger, originario di quelle parti, un presidente scatenato, Hannes Karting, metà Gaucci e metà Gii, e con lo Spartak, orfano di Alenichev, sedotto dall'oro di Roma. Athletic Bilbao, il San Mamés, un gol di testa che diede alla Juventus la Coppa Uefa. Roberto Bettega ricorda soave: «Venne giù il diluvio universale, quella sera. Uno a zero a Torino, due a uno per loro lassù. Non mi lamento. Accetto il ruolo di favoriti, ammesso che abbia un senso. Lo eravamo anche l'anno passato, quando ci salvammo in extremis. Stadi difficili, a Bilbao e a Istanbul per la gente, a Trondheim, per l'ambiente, il cli- ma». Tutti baschi, nell'Athletic. Salvo l'allenatore, Louis Fernandez, sangue andaluso e aplomb francese: «Rispetto la Juve, ma non la temo. Anche la Sampdoria, prima di assaggiarci, pensava in cuor suo di poter fare ima passeggiata». Coppa Uefa 1997-'98, primo turno: 2-1 e 2-0 e tanti saluti a Menotti. Fernandez stravede per Zidane: «Siamo stati insieme a Cannes, lui all'inizio, io alla fine. Un asso». Con Trap e con Zoff, la Juve ha sempre eliminato l'Athletic. Cent'anni di battaglie con e senza virgolette, a Bilbao. E un medico, Sabino Pachila, prelevato dalla Banesto di Miguel Indurain, sensibile al fascino dei farmaci: meglio che stia alla larga da Zeman. Non a caso, l'esplosiva primavera della squadra è stata molto chiacchierata. Il Galatasaray, in compenso, ha i musei pieni di reperti-romeni, Hagi, Popescu, mentre il Rosenborg punta tutto sul tremendismo atletico. Dal gala serale giunge l'eco di un Ronaldo euforico: «Il Real mi stimola, e poi Roberto Carlos è un mio carissimo amico. Ci divertiremo». Sulla carta, sembra un sorteggio fatto apposta per agevolare la marcia di Juventus e Inter. La finale è un sogno, ma anche un dovere, in base alla concorrenza e alle imboscate che, verosimilmente, ne sgretoleranno lo spessore. Da coppa dei Campioni a Champions League a Superlega. Non si parla d'altro. L'Uefa si coccola la sua creatura. Vade retro, Media Partners. Adriano Galliani smentisce di esserne un occulto sicario. L'ha detto forte e chiaro al suo debutto nella commissione Interclub: «Non tramo nell'ombra. Ci tengo, però, alla storicizzazione dei valori sportivi. Chi ne è escluso, ma ha un passato, dovrebbe avere almeno una chance per rientrare in gioco. Discutiamone». A mezzogiorno, intanto, si celebra il sorteggio del primo turno della Coppa Uefa e della Coppa delle Coppe. L'Italia ne schiera sei: la Lazio fra le Coppe, Udinese, Roma, Parma, Fiorentina e Bologna in Uefa. Soltanto Lazio e Parma sono teste di serie. Trapattoni potrebbe pescare il Monaco, Mazzone è sotto la minaccia del Liverpool, Zeman fra Feyenoord e Stoccarda, l'Udinese e Guidolin a tiro di Valencia e Ranieri. Nessun derby, nessun dorma. Roberto Beccantini Nerazzurri in campo neutro all'andata: Bernabeu squalificato Ma per i bianconeri un clima infuocato a Bilbao e Istanbul CHAMPIONS LEAGUE Gruppo A Ajax Amsterdam (Ola), Porto (Por), Olympiakos Atene (Gre), Croa- tia Zagabria (Cro) Gruppo B JUVENTUS, Athletic Bilbao (Spa), Rosenberg Trondheim (Nor), Galatasaray Istanbul (Tur) Gruppo C Real Madrid (Spa), INTER, Sturm Graz (Aut), Spartak Mosca (Rus) Gruppo D Barcellona (Spa), Bayern Monaco (Ger), Manchester United (Ing), Broendby (Dan) Gruppo E Lens (Fra), Arsenal Londra (Ing), Panathinaikos Atene (Gre), Dyna mo Kiev (Ucr) Gruppo F Kaiserslautern (Ger), Psv Eindhoven (Ola), Benfica Lisbona (Por), Hjk Helsinki (Fin) IL CALENDARIO PRIMA GIORNATA, 16 SETTEMBRE '98 Gruppo A Porto-Olympiakos; Croatia-Ajax Gruppo B Athletic Bilbao-Rosenborg; Juventus-Galatasaray Gruppo C Real Madrid-Inter: Sturm Graz-Spartak Gruppo D Broendby-Bayem; Manchester Utd-Barcellona Gruppo E Lens-Arsenal; Panathinaikos-Dynamo Kiev Gruppo F Psv Eindhoven-Hjk Helsinki; Kaiserslautem-Benfica SECONDA GIORNATA, 30 SETTEMBRE '98 Gruppo A Olympiakos-Croatia; Ajax-Porto Gruppo B Galatasaray-Athletic Bilbao; Rosenborg-Juventus Gruppo C Spartak-Real Madrid; Inter-Sturm Graz Gruppo D Barcellona-Broendby; Bayern-Manchester Utd Gruppo E Dynamo Kiev-Lens; Arsenal-Panathinaikos Gruppo F Benfica-Psv Eindhoven; Hjk Helsinki-Kaiserslautern TERZA GIORNATA, 21 OTTOBRE '98 Gruppo A Olympiakos-Ajax; Porto-Croatia Gruppo B Rosenborg-Galatasaray; Athletic Bilbao-Juventus Gruppo C Inter-Spartak; Real Madrid-Sturm Graz Gruppo D Bayem-Barcellona; Broendby-Manchester Utd Gruppo E Arsenal-Dynamo Kiev; Lens-Panathlnalkos Gruppo F Hjk Helsinki-Benfica; Psv Eindhoven-Kaiserslautern QUARTA GIORNATA, 4 NOVEMBRE '98 ' Gruppo A A]ax-Olympiakos; Croatia-Porto Gruppo B Galatasaray-Rosenborg; Juventus-Athletic Bilbao ' Gruppo C Spartak-lnter; Sturm Graz-Real Madrid Gruppo D Barcellona-Bayern; Manchester Utd-Broendby Gruppo E Dynamo Kiev-Arsenal; Panathinaikos-Lens Gruppo F Benfica-Hjk Helsinki; Kaiserslautem-Psv Eindhoven QUINTA GIORNATA, 25 NOVEMBRE '98 Gruppo A Olympiakos-Porto; Ajax-Croatia Gruppo B Rosenborg-Athletic Bilbao; Galatasaray-Juventus Gruppo C Inter-Real Madrid; Spartak-Sturm Graz Gruppo D Bayem-Broendby; Barcellona-Manchester Utd Gruppo E Arsenal-Lens; Dynamo Kiev-Panathinaikos Gruppo F Hjk Helsinki-Psv Eindhoven; Benfica-Kaiserslautern SESTA GIORNATA, 9 DICEMBRE'98 Gruppo A Porto-Ajax; Croatia-Olympiakos Gruppo B Athletic Bilbao-Galatasaray; Juventus-Rosenborg Gruppo C Real Madrid-Spartak; Sturm Graz-Inter Gruppo D Broendby-Barcellona; Manchester Utd-Baycrn Gruppo E Lens-Dynamo Kiev; Panathinaikos-Arsenal Gruppo F Psv Eindhoven-Bentica; Kaiserslautem-Hjk Helsinki QUARTI DI FINALE: andata 4 marzo '99, ritorno 17 mano '99; SEMIFINALI: andata 7 aprile '99, ritorno 21 aprile '99; FINALE: 26 maggio 1999. Regolamento: passano ai quarti le prime di ogni gruppo e le due migliori seconde classificate, scelte in base a questi criteri: punti, differenza reti, maggior numero di reti segnate, maggior numero di reti segnate in trasferta, coefficiente Uefa della nazione, coefficiente Uefa della squadra. Quarti di finale e semifinali verranno sorteggiati, ci potranno essere sfide tra squadre di una stessa nazione. :::::^v::;::v::::'::':v:::v.-;;:::::::.:; :v/:;::.::'::v. Il romeno Hagi e il suo Galatasaray, primi rivali della Juve Mijatovic, suo il gol che ha dato al Real l'ultima Coppa