Britannica la benzina più tassata

Britannica la benzina più tassata Italia: terzo posto Britannica la benzina più tassata ROMA. Francia e Gran Bretagna bruciano l'Italia, sottraendole la leadership dell'incidenza fiscale sul prezzo dei carburanti. Il peso delle imposte, secondo i dati di luglio dell'Unione Petrolifera, è del 74,5 per cento sulla benzina verde e del 76,25 per cento sulla super, percentuali che corrispondono all'ottavo e al quarto posto del ranking. Ma in Italia il gasolio da riscaldamento costa quattro volte più che in Belgio: 1325 Lire al litro, contro 338. Da noi il differenziale tra prezzo al consumo e prezzo industriale, cioè il valore delle imposte applicate sul prodotto, è di 968 lire e l'incidenza fiscale è del 73%. In Belgio, invece, il prezzo industriale è di 253 lire e il peso delle tasse supera di pochissimo il 25%. Nell'Europa dei Quindici soltanto un altro Paese, la Danimarca, ha un prezzo al consumo superiore a mille lire (1131 per l'esattezza). In Gran Bretagna il gasolio costa al pubblico 350 lire, un prezzo piuttosto a buon mercato, soprattutto se si considera che le benzine più care (2155 lire il litro la super e 1965 lire la verde) sono vendute oltre la Manica. Il governo di Londra, insieme a quello di Parigi, è quello che applica la maggiore fiscalità sui carburanti: l'82,78% per la super e l'81,37% per la benzina senza piombo. In Francia il peso delle imposte è pari, rispettivamente, all'83,13% e all'81,52%. La situazione si inverte riguardo al gasolio per autotrazione: la maggiore incidenza fiscale (81,81 %) è in Gran Bretagna, seguita dalla Francia (75,31%) e dall'Italia (71,19%). Anche in questo caso il prezzo al consumo più alto è praticato in Gran Bretagna (1996 lire). Nella classifica seguono poi Svizzera (1414), Svezia (1409 lire, ma con il maggior prezzo industriale, a quota 533 lire, e il minor peso fiscale, 62,17%) e Italia ( 1371 ). La coda della classifica è occupata stabilmente dagli altri Paesi dell'area mediterranea. In Grecia il gasolio auto costava in luglio 883 lire, in Spagna 1017 e in Portogallo 1078 lire. Grecia all'ultimo posto anche per prezzi delle benzine: 1348 la super e 1260 la verde (con il 67,30% di incidenza fiscale). L'Irlanda è ultima per peso delle tasse sulla super (70,14%). E, a proposito di Fisco, il gioco appassiona sempre più gli italiani che nel '97, tra schedine, Totogol e numeri al lotto hanno fatto affluire nelle casse dello Stato circa 11 mila miliardi di lire, 2 mila in più rispetto al '96. Il crollo del Gratta e vinci, infatti, che ha totalizzato una perdita di circa il 40% del gettito dello scorso anno (l'incasso è in «rosso» per 707 miliardi), è stato più che compensato dal lotto che con l'introduzione dell'estrazione infrasettimanale ha riversato da solo all'erario circa 2500 miliardi, il 40,7% in più rispetto al '96. Buono anche l'incremento del Totogol il cui gettito è passato da 124 a 144 miliardi ( + 16,1%).