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Ginostra paradiso minacciato LA LETTERA DI O.d.B. Ginostra paradiso minacciato Gentile Signor Del Buono, nell'intero arcipelago delle isole Eolie, dopo trent'anni di uno sviluppo turistico caotico e non rispettoso dell'ambiente, è rimasto solo un gruppo di antiche case rurali in stile eoliano. E' la frazione di Ginostra affacciata a sud-ovest dell'isola di Stromboli, una vista mozzafiato sul resto dell'arcipelago e la Sicilia, apprezzabile per la sua innocente verginità conservatasi per il non facile ingresso che la vuole «un'isola nell'isola», frequentata da non più di 500 persone, alcune residenti, oltre agli affezionati turisti provenienti dal mondo intero... Avvocato Piero Di Blasi, Milano GENTILE Avvocato, lei descrive un vero paradiso: «Tutti lieti di sbarcare dalle navi di linea traghettando su una barchetta, seguendo il magico antico rituale del "rollo", ed approdando al Pertuso, il piccolissimo porto naturale, unico al mondo; per poi salire a piedi all'abitato con il conforto degli asini per il trasporto dei bagagli. Questo lembo di territorio unico e prezioso è l'ultimo autentico tesoro delle Isole Eolie, è testimone della civiltà contadina, dell'architettura eoliana e dei più suggestivi valori naturalistici terrestri e marini. Ma un gruppetto d'abitanti del luogo, proprietari di terreni e case che non hanno potuto partecipare ai più che cospicui guadagni realizzati dagli altri eoliani con il turismo di massa, mordono il freno e protestano. Hanno ottenu- Ginoparamina ostra diso cciato to l'acqua, il telefono, impianti fotovoltaici per le loro case (tra poco avranno anche l'eliporto per l'emergenza). Ma ora vogliono un nuovo porto nelle lontane secche di Lazzaro, in un ambiente marino tra i più belli d'Italia, impreziosito da quattro stupendi archi sottomarini, un dedalo di grotte e anfratti, con una doviziosa flora e fauna marina ed estese praterie di posidonie. Per poi chiedere la "indispensabile" strada di oltre un chilometro per salire a Ginostra, violentando il costone e la macchia mediterranea, distruggendo un pezzo di memoria storica dell'umanità (ora protetta anche dall'Unesco), ma finalmente potendo realizzare il loro sogno: quello di trasportare tonnellate di cemento a Ginostra su mezzi motorizzati! Interverrà il Ministro dell'Ambiente Ronchi per evitare questo pericolo e salvare Ginostra?...». Gentile Avvocato, sono senz'altro con lei e pubblico subito la sua lettera. Purtroppo, in Italia continua lo scempio dell'ambiente e io, non comprendendo le strategie del Ministro Ronchi, non riesco a intravedere se interverrà e come. Speriamo bene. Oreste del Buono