Le marmellate Zuegg sema arance sicule

Le marmellate Zuegg sema arance sicule Bocciata per protesta la qualità bionda Le marmellate Zuegg sema arance sicule PALERMO. La Zuegg boccia le arance siciliane e i politici isolani insorgono e minacciano azioni legali a tutela del «buon nome» dell'agrume. Ieri Helmutt Zuegg, amministratore delegato dell'azienda leader nel settore dei succhi di frutta, ha comunicato la decisione di ridurre di oltre la metà l'acquisto delle arance dalle regioni del Sud per la «bassa qualità» del frutto prodotto sull'isola. Ma esperti e politici respingono l'accusa: «Vuole solo risparmiare comprando le arance all'estero, sacrificando la qualità». «I succhi che ricaverei dalla arance di Sicilia - ha detto Zuegg - non li berrebbe nessuno. La frutticoltura in Italia è lasciata in balia di se stessa. All'estero la coltivazione risponde a canoni ben diversi sia industriali che qualitativi». Replica l'assessore regionale all'Agricoltura, Totò Cuffaro: «Per Zuegg è più vantaggioso acquistare le arance brasiliane, costano meno. Ma la qualità superiore dei nostri agrumi è universalmente riconosciuta». E il presidente della Regione, Giuseppe Drago, ha incaricato l'ufficio legale di valutare gli estremi per azioni legali. Il presidente della provincia di Catania, Nello Musumeci, definisce quelle di Zuegg «sparate gratuite», ma su un punto concorda con l'industriale: «Manca una politica di sostegno per l'agricoltura». Zuegg, comunque, getta acqua sul fuoco della polemica. E' stato ((tutto un malintenso» dovuto «ad errate interpretazioni delle mie dichiarazioni». «La mia era una critica al governo non al Sud». In un'intervista che La Sicilia pubblicherà stamane, l'industriale afferma che era sua intenzione «sottolineare come il governo trascuri al Sud settori trainanti dell'economia come l'agricoltura. Faccio un esempio: se in Trentino una gelata distrugge la raccolta delle mele arriva subito una sovvenzione. Se in Campania il maltempo distrugge tutte le albicocche non ne parla nessuno». Zuegg ha smentito che la sua società non compri più arance in Sicilia, precisando che vengono acquistate soltanto quelle a polpa rossa. «Quelle bionde - rileva - le compriamo al mercato di Rotterdam: sono quelle brasiliane che costano meno. Quando al Sud i costi saranno concorrenziali allora ritorneremo a ricomprare le arance siciliane "bionde"».

Persone citate: Giuseppe Drago, Nello Musumeci, Totò Cuffaro

Luoghi citati: Campania, Catania, Italia, Palermo, Rotterdam, Sicilia, Trentino