Il Vaticano tace

Il Vaticano tace Il Vaticano tace Attesa e nessun commento sull'Osservatore Romano CITTA' DEL VATICANO. Il Vaticano tace sul caso Giordano, dopo le brevissime prese di posizione - sette righe in tutto - del portavoce papale Navarro Valls. Un silenzio che coinvolge, e anche questo è singolare, non solo i canali ufficiali, ma anche quelli ufficiosi. Negli uffici della Curia nessun prelato esprime opinioni, tantomeno ipotesi o giudizi. L'innocenza dell'arcivescovo di Napoli è data per scontata; ma si teme che possa essere rimasto vittima di qualche trappola famigliare, o anche più subdola e «mirata». Di conseguenza si attende di vedere quali sono le carte che la procura di Lagonegro vuole giocare, in questa inedita partita, prima di prendere posizione. Il silenzio è motivato, sotto un altro aspetto, dal lavoro che gli esperti della Segreteria di Stato stanno compiendo per verificare in quale misura sia stato violato il Concordato, e il tipo di reazione eventualmente necessaria per manifestare all'Italia il dispiacere vaticano. L'imbarazzo trova immediato riscontro nel quasi silenzio delle fonti di informazione ecclesiastiche. Per L'Osservatore Romano il caso semplicemente non esiste. Il quotidano dei vescovi, Avvenire, è stato il solo giornale italiano a non dare la notizia in prima pagina. E a parte una breve notizia il primo giorno, anche la Radio Vaticana mantiene un prudente silenzio. fon. tos.l

Persone citate: Navarro Valls

Luoghi citati: Italia, Lagonegro, Napoli