Svizzera, il re degli ottomila precipita in un crepaccio

Svizzera, il re degli ottomila precipita in un crepaccio Patschieder aveva compiuto numerose imprese con Messner Svizzera, il re degli ottomila precipita in un crepaccio Reinhard PatscBOLZANO. L'alpinista altoatesino Reinhard Patschieder, 41 anni, è morto lunedì scorso in un incidente in montagna avvenuto sul Grand Combin, nel Vallese, in Svizzera. La notizia è stata confermata dalla polizia di Sion. Patschieder aveva scalato numerosi ottomila e, assieme a Reinhold Messner e Hans Kammerlander, era uno tra i più noti alpinisti a livello mondiale. L'incidente - hanno riferito le fonti svizzere - si è verificato sul Grand Combin, a quota 3500 metri in località Corridor. Patschieder, che era guida alpina di professione, accompagnava due escursionisti tedeschi, morti anche loro nell'incidente. I tre sono caduti per un'ottantina di metri, finendo in un crepaccio. L'allarme è stato dato dal titolare di un rifugio che sorge nelle immediate vicinanze del luogo dell'incidente. Gli eder uomini del soccorso alpino aereo della «Air Glacier», in collaborazione con la «Maison du Softage», associazione privata che si occupa di soccorsi alpini, hanno raggiunto il Grand Combin, recuperando le salme. L'identificazione, però, è stata difficoltosa, dato che gli alpinisti non portavano con sé documenti. Ieri, infine, Patschieder è stato identificato. Patschieder, nativo di Curon Venosta sui monti vicino a Merano, era esponente di una delle ultime «correnti» deu'alpinismo moderno, che privilegia la velocità, considerata anche come fattore di sicurezza. Il suo esordio avvenne con una scalata dell'Eiger, tra i monti della Svizzera dove ha perso la vita. Nel '95 si rese protagonista di una scalata eccezionale in solitario dell'Everest, conquistandolo in 22 ore. [Ansa] Reinhard Patschieder

Persone citate: Hans Kammerlander, Messner Svizzera, Reinhold Messner, Vallese

Luoghi citati: Corridor, Curon Venosta, Merano, Svizzera