«Al ritiro bagagli è il caos»

«Al ritiro bagagli è il caos» A Fiumicino «Al ritiro bagagli è il caos» ROMA. La riconsegna dei bagagli all'aeroporto di Fiumicino in questi giorni è nel caos e l'ex ministro Raffaele Costa scrive all'attuale responsabile dei trasporti Burlando denunciando l'infruttuosa ricerca da parte di alcune centinaia di persone dei propri bagagli. Costa, che chiede l'intervento di Burlando, denuncia la perdita di coincidenze, di incontri di lavoro, di presenze a manifestazioni, rientri in famiglia e persino dei ricoveri in ospedale, a causa dell'attesa di ore, dei bagagli da parte dei passeggeri. «Nell'aerostazione scrive tra l'altro Costa - si sono ammas- SLafS valige di persone che, giunte in aereo a Roma, non avendo trovato i propri babagli hanno lasciato l'aereoporto sprovvisti degli stessi. Ieri c'erano 600 valigie di cittadini italiani e stranieri ammassate, incustodite». Una situazione definita da Costa di «grande disagio» che «non favorisce certo un giudizio positivo sul funzionamento delle strutture aeroportuali del nostro Paese». Costa dopo essersi chiesto che cosa accadrà tra 500 giorni in occasione del Giubileo quando gli arrivi si miltiplicheranno, rileva che «l'impegno del personale della società Aeroporti di Roma e di quanti operano a terra è giudicato grande. Ci sono problemi organizzativi, in taluni settori il personale è mal distribuito o insufficiente». [Ansa]

Persone citate: Burlando, Raffaele Costa

Luoghi citati: Roma