SOTTO LA PIRAMIDE ROVESCIATA di Luciano Gallino

SOTTO LA PIRAMIDE ROVESCIATA I GIOVANI E LA SOCIETÀ' SOTTO LA PIRAMIDE ROVESCIATA A! NNI fa, un famoso demografo, Alfred Sauvy, scriveva che il fenomeno dell'invecchiamento demografico è il fenomeno più importante dei tempi moderni, il più prevedibile, il più gravido di conseguenze ed il meno studiato. Oggi le sue conseguenze, prevedibili perché quest'aspetto della demografia è pura aritmetica, ma da tutti trascurate, ci stanno franando addosso. Tra di esse bisogna includere anche quella che Mario Deaglio, alcuni giorni fa su «La Stampa», definiva «l'emarginazione brutale dei giovani in una società dominata dai non più giovani». E' vero, come sosteneva Deaglio, che all'emarginazione giovanile hanno contribuito decenni di assenze e di errori nel campo delle politiche sociali. Tuttavia le assenze come gli errori sarebbero risultate meno gravi, se nell'arco di poche generazioni non si fosse verificato un completo rovesciamento della piramide demografica. La punta di questa, formata da una fascia sempre più stretta di giovanissimi, sta ora in basso, mentre la base formata da quelli che converrà chiamare i «nuovi anziani» sta in alto, e diventa sempre più larga. Le cause del rovesciamento della piramide demografica sono ampiamente note. In poco più di due generazioni la speranza di vita è aumentata di circa un decennio, toccando in media i 78 anni. Si aggiunga che la qualità degli anni da vivere in più è grandemente migliorata sotto il profilo fisico e mentale Al tempo stesso in meno di una generazione il numero di figli per donna è sceso, in Italia, da 2,4 a 1,5, molto al di sotto del tasso di sostituzione che è di cir ca2,l. Risultato combinato: nel 1997 il numero degli ultra ses santacinquenni ha superato i numero degli individui che hanno meno di 15 anni. Assai meno note sono le im plicazioni del fatto che gli anziani, oltre ad essere sempre più numerosi, sono anche sempre più attivi e competitivi: una delle ragioni per cui sarebbe bene distinguerli categoricamente dagli anziani d'un tempo. Infat Luciano Gallino CONTINUA A PAG. 2 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Alfred Sauvy, Deaglio, Mario Deaglio

Luoghi citati: Italia