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Demattè: tante cariche? Lascio anche la Bocconi Sul giornale Fs l'odissea di un consigliere Demattè: tante cariche? Lascio anche la Bocconi ROMA. Claudio Demattè ha troppi incarichi sommati alla presidenza delle Fs? Lo chiede, senza mezzi termini, un ex ferroviere di Cremona a Linea Diretta, il giornale interno delle ferrovie. Demattè risponde e ricorda sull'ultimo numero del mensile che già non è più vicepresidente della Cariplo, ha lasciato tre consigli d'amministrazione (è nel board di Data System, De Rigo, Editrice Laterza, Natuzzi, Winterthur Assicurazioni e Winterthur Vita, oltre ad essere presidente di Banca Carime) e, da settembre, sarà anche in aspettativa come professore della Bocconi. Demattè coglie poi l'occasione, dinanzi alla contestazione del lettore che lascia trasparire il rammarico per l'assenza di una scelta di vertice all'interno del management delle ferrovie, per garantire che «nessuno di noi ha voluto mettere in discussione questo patrimonio delle Fs». Ma Linea Diretta ospita, oltre alla lettera dell'ex ferroviere, un altro intervento scomodo, il racconto di un consigliere di amministrazione delle Fs Spa, Claudio Podestà, testimone del guasto alla motrice che in un venerdì sera alla stazione di Firenze ha fatto inferocire i viaggiatori di un Eurostar Etr 500 in servizio tra Milano e Roma e del successivo trasbordo, con un'ora e mezzo di ritardo, su un nuovo convoglio: «Una ridicola, e nello stesso tempo tragica, odissea» vissuta insieme a tanti altri passeggeri. Un resoconto colorito, senza utilizzare mezzi termini, che riferisce dei commenti dei passeggeri e «dei poco lusinghieri raffronti con le ferrovie del Ghana», offrendo alcuni spunti di riflessione: perché nessuno si è accorto prima che il locomotore non funzionava bene? Perché la comunicazione ai viaggiatori è sempre così vaga? Altrettanto vaga la risposta del giornale all'amministratore: anche se ci sono «persistenti criticità», «cominciano a vedersi i primi segnali di miglioramento». Su alcuni aspetti particolarmente importanti del servizio (manutenzione del materiale, informazione alla clientela e preparazione del personale) - scrivono le Fs - «si sta lavorando attraverso piani di formazione per sviluppare le competenze del personale».