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Per Schumi calciatore solo 220 tifosi FORMULA 1 Per Schumi calciatore solo 220 tifosi Ma ieri a Fiorano si è trasformato in sprinter MARANELLO. Michael Schumacher si è preparato su tre fronti per la sfida di domenica in Belgio con Hakkinen: nello spirito, sul piano fisico e su quello tecnico. Il ferrarista ha scaricato le tensioni domenica pomeriggio in un campo di calcio in Svizzera, portando alla vittoria la squadra dell'Aubonne per 3-1 contro il Saint-Sulpice. Davanti a soli 220 tifosi (nel Cantone di Vaud la privacy viene rispettata), il due volte campione del mondo di FI, in rigorosa maglia rossa, nell'insolito ruolo di ala destra per l'Aubonne, club di terza divisione nel Cantone di Vaud, non ha segnato ma si è divertito molto. E, per mettere alla prova la sua resistenza allo sforzo, ha giocato per tutti i 90 minuti. A poche ore di distanza il tedesco si è presentato ieri mattina sulla pista di Fiorano dove si è trasformato in sprinter. Alla guida di una Ferrari F300 standard (quindi non a passo lungo, perché la terza monoposto da mandare a Spa veniva nel frattempo collaudata da Luca Badoer), il ventinovenne di Kerpen ha curato al massimo la preparazione sua e della vettura in vista della partenza nella gara di Spa. Una decina di start eseguiti con precisione meticolosa. «Guadagnare uno o due posti al via - ha detto Schumi - può essere determinante per il risultato di una corsa. Non bisogna lasciare nulla al caso e di intentato per migliorarsi». Intanto Michele Nappi, il direttore dell'Aci Milano che organizza il GP d'Italia (13 settembre), ha dichiarato che la gara a Monza verrà disputata regolarmente. I dubbi erano venuti dopo i vari sequestri di parte degli impianti (tribune, sottopassi) disposti da un magistrato che avrebbe ravvisato reati di abuso nelle opere realizzate in questi ultimi anni. «Tutti i lavori ha detto - sono documentati e legali e quando l'inquirente avrà a disposizione il dossier potrà vedere che ogni cosa è in regola». I denunciati sono decina. «Come ormai succede ogni anno - ha spiegato l'aw. Della Valle, uno dei difensori degli accusati - ci sono manovre per portare via il GP a Monza. Non ci riusciranno. In ogni caso servirebbero leggi più chiare per la tutela degli autodromi». [r. m.) Il pilota della Ferrari si è preparato per il Belgio giocando da attaccante