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Il sabato sera guida il satellite Il sabato sera guida il satellite Computer da casa controlla la velocità NEW YORK. Le corse del sabato sera, gli spostamenti a folle velocità da un locale all'altro, gli incidenti gravissimi che ne derivano potrebbero essere sensibilmente ridotti grazie a una tecnologia che arriva dall'America. Al servizio dei genitori preoccupati della maniera di guidare dei propri figli intervengono infatti le potenzialità della cartografia satellitare e della telefonia cellulare. Due imprese statunitensi hanno messo in commercio apparecchiature che consentono di individuare dalla propria abitazione la posizione precisa di un determinato veicolo, la velocità con cui viene condotto e anche di giudicare lo stile di guida di chi si trova al volante (in attesa che sia studiato uno strumento che consenta di intervenire a distanza per «frenare»). Si tratta di un accessorio, ha annunciato Jeff Hamburg, presidente di Roadtrac, capace di far diventare qualunque personal computer il terminale di controllo di un'autovettura, sviluppando una tecnologia già esistente che serve per segnalare alla polizia tramite la centrale operativa di Roadtrac se una vettura è stata rubata o ha subito un incidente, oppure di fornire ai guidatori che si sono smarriti indicazioni per ritrovare la strada giusta. Il «Personal Tracking System» è posto in commercio al prezzo di seicentocinquanta dollari (poco più di un milione di lire), mentre il Cd-Rom per i genitori preoccupati costa appena settantacinque dollari (circa 130 mila lire). Il sistema è applicabile in Italia? Secondo gli esperti, sì, anche se i guidatori sono tutti maggiorenni e dunque teoricamente non sono responsabili nei confronti dei genitori, ma di fronte alla legge. E' anche vero osservano - che molto sovente i figli escono con l'auto di papà e dunque devono rispondere dell'uso che ne fanno. Una valida alternativa per chi desidera tenere sotto controllo il modo di guidare dei propri figli è rappresentata dal più economico Autowatch, in vendita a 295 dollari (poco più di mezzo milione di lire). E' un apparecchio paragonabile alla «scatola nera» degli aerei, perché consente di controllare a posteriori la velocità e la condotta di guida del veicolo in cui è stato inserito, qualcosa di simile al tachigrafo, già obbligatorio in Italia sui mezzi pesanti. Tutte le funzioni del motore sono registrate e una volta tornata l'auto alla base possono essere lette, sempre con l'aiuto del personal computer. Gli esperti di sicurezza stradale e gli assicuratori americani non si stancano comunque di mettere in evidenza che la migliore sicurezza per i genitori preoccupati dalle stragi del sabato sera resta l'educazione stradale. [Ansa]