Sapore di frutta e senz'alcol Così la birra cambia gusto

Sapore di frutta e senz'alcol Così la birra cambia gusto Sapore di frutta e senz'alcol Così la birra cambia gusto ROMA. La «Bionda italiana» cambia look: da oggi alla birra tradizionale si potrà affiancare anche quella con gusti esotici (al mirtillo, alla banana o con altri succhi di frutta); in compenso scatta il divieto di aggiungere alghe, un procedimento finalizzato a rendere la birra più spumeggiante, e arrivano anche la birra analcolica, con una gradazione non superiore a 1,2 gradi, e quella «light» (da 1,2 a 3,5 gradi). Le novità sono previste dal decreto legislativo sulla produzione ed il commercio di birra, entrato in vigore ieri. Il provvedimento integra la normativa del 1962 e riclassifica la birra in base alla gradazione alcolica consentendo anche l'aggiunta di frutta. Con le nuove nonne, messe a punto in collaborazione con gli industriali del settore, il consumatore potrà scegliere tra birra analcolica, leggera o light e birra tradizionale. Per le gradazioni più elevate sono previste le etichette «birra speciale» e «birra doppio malto». I birrai potranno inoltre caratte¬ rizzare il sapore della bevanda con succhi di frutta, aromi o altri ingre dienti a patto che lo indichino chiaramente. Il testo dà il via libera anche a materie amidacee e zuccherine, come riso, altri cereali e sciroppi. «E' una legge che rende la birra ita liana finalmente europea» sostiene l'Assobirra che sottolinea soprattutto il valore della schiuma «al naturale». «Deve rimanere così, leggera ed evanescente - spiega il direttore Da niele Rossi - e non persistente come accade per le schiume ricavate dagli "alginati" che si trovano in tante birre irlandesi». L'Assobirra punta, con il nuovo regolamento, a sollevare il consumo italiano di birra fermo a 25 litri prò capite annui, contro una me dia europea di 84. Il Nord Europa guida la classifica con medie superio ri ai 100 litri ma anche la Francia, no nostante una tradizione vitivinicola analoga a quella italiana, non disde gna la birra, con consumi di 40 litri annui a testa. Il consumo italiane annuo complessivo oscilla intorno ai 15 milioni di ettolitri. [r. cri.] La Bionda italiana diventa europea e punta sull'esotico

Luoghi citati: Francia, Nord Europa, Roma