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Nigeria, abolito il ministero del Petrolio LOTTA ALLA CORRUZIONE Nigeria, abolito il ministero del Petrolio LAGOS. Allo scopo di dare un drastico taglio alla corruzione statale, il presidente nigeriano, generale Abdulsalam Abubakar, ha abolito in toto il ministero del Petrolio proponendosi di sostituirlo con ima struttura più agile affidata a tecnocrati civili e alle sue dirette dipendenze. Il ministero del Petrolio è stato spesso implicato in casi di corruzione cronica e di incapacità gestionale che affliggono il settore. Benché la Nigeria sia tra i maggiori esportatori di petrolio nel mondo, scarseggia di benzina e ha numerose raffinerie chiuse per un in¬ treccio di frodi e cattiva gestione. Sabato quando rese nota la lista di 31 nuovi ministri Abubakar aveva lasciato fuori senza spiegazioni quello del Petrolio. Dirigendosi ai neo-nominati, il generale li aveva ammoniti a non cedere alla corruzione. «Questa amministrazione - aveva detto - sa bene che gran parte del nostro popolo pensa che le cariche pubbliche come le vostre offrono l'occasione di una vita per accumulare enormi ricchezze. Perciò noi controlleremo da vicino ognuno di voi». [Agi]