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AOSTA CELTICA FESTIVAL AOSTA CELTICA Otto concerti per un weekend EL mese di agosto, dopo che i raccolti erano stati messi al sicuro, per l'inverno, i celti celebravano la «Lunghnasa», la grande festa di mezza estate. Un momento per incontrarsi e per festeggiare. E' questa la filosofia del «Festival Celtique», che comincia venerdì 21 agosto nella piazza principale di Aosta, piazza Chanoux. La proposta è un weekend all'insegna della musica e della cultura celtica, con importanti nomi del panorama straniero, conferenze, mostre, e tanta musica. Otto i concerti, a ingresso gratuito. Il primo si tiene venerdì 21 alle 17,30, con Steve Young e Ian Wilson, «bagpipers» scozzesi di Edimburgo. Mentre per le 18,30 è in calendario un concerto di strumenti antichi della tradizione occidentale con l'Ensemble Sailingship. La serata sarà invece dedicata all'esibizione della Carlos Nùnez Band, un gruppo di dodici musicisti della Galizia (Spagna). Leader e anima del gruppo Carlos Nùnez, una delle cornamuse più conosciute d'Europa, vincitore del «Mecallan Trophy». Un passato da ragazzino prodigio, il musicista ha, nel suo curriculum, a soli 13 anni un'esperienza da solista in una composizione di Shaun Davey nell'orchestra del famoso festival di musica popolare di Lorient. Alle 18,30 di sabato 22 saranno invece protagonisti i Ciaran Ward & Eire Nua, un gruppo formato da cinque musicisti che da sempre si dedicano alla musica irlandese e scozzese. La serata sarà invece dedicata alla vocalist e tastierista Rosalba Nattero e al Laboratorio musicale del Graal, una formazione italiana che in passato ha già suonato nei «Ceilidh» con altri artisti scozzesi e irlandesi. Domenica 23 altri concerti: alle 18 quello dei Na Druid (ballate popolari e musiche tradizionali irlandesi), alle 20 i Potcheen (musica tradizionale irlandese) e alle 22 Jennys Chickens (musica tradizionale scozzese). Alle 23,30, il gran finale, con una jam session à cui prenderanno parte i vari gruppi che nelle tre giornate hanno animato la «Lughnasa». [sa. b.]