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Gli spettacoli di agosto F LA SETTIMANA =1 Gli spettacoli di agosto UEST'ANNO - anche quest'anno ^HV^il biblico esodo non c'è stato. Non si può parlare di «esodo» per una Torino dove, il giorno 11 agosto, restavano circa 700 mila persone, mentre i vacanzieri non erano più di 220 mila. Ma l'assenza di quei 220 mila ha condizionato ancora una volta i comportamenti e le scelte di chi professionalmente vende servizi per il tempo libero: a cominciare dagli organizzatori di spettacoli. Un «bacino d'utenza» di 700 mila potenziali clienti non ci pare disprezzabile: e invece, quest'anno - come ogni anno - l'offerta s'è ridotta ai minimi termini. Ragioniamo. Se 700 mila possibili spettatori sono pochi per «rischiare» uno spettacolo di richiamo, ci si domanda che cosa ci stiano a fare teatri e sale da concerto in città come Cagliari, Modena, Bergamo, Firenze, Bologna, tutte ben lungi dai 700 mila residenti. Sarebbe forse tempo che il Comune pretendesse, dalle associazioni che organizzano 1'«estate torinese» usufruendo di contributi pubblici, un'adeguata copertura in agosto. E siamo convinti che, a fine stagione, i risultati economici darebbero ragione a chi sapesse offrire eventi di alto livello ai tanti torinesi che in ferie non ci vanno, o scelgono saggiamente altri periodi. L_ Gabriele Ferraris iris^J