Pneumatici usati una tana ideale

Pneumatici usati una tana ideale ZANZARA KILLER Pneumatici usati una tana ideale L'AEDES Albopictus chiamata zanzara killer è un'artropode un tempo solamente presente nei paesi tropicali, ma che ora si può considerare endemico, diffuso cioè stabilmente in alcune parti del mondo. Questo culicide rappresenta un grave problema per la sanità pubblica in quanto può essere vettore di Arbovirus che nell'uomo possono provocare la malattia di Dengue, la Febbre gialla ed alcune gravi encefaliti; possono contribuire anche alla diffusione urbana della filariosi nel cane. Arbor è l'abbreviazione di Artropode-Borne (trasportato da artropodi) di cui zanzare e zecche sono i principali responsabili. La zanzara è stata segnalata in Italia dal 1990, ma dal 1996, in concomitanza ad un aumento considerevole della sua presenza, è posta sotto controllo da parte dell'Istituto Superiore della Sanità. E' particolarmente attiva nelle ore diurne in zone ricche di vegetazione e con acqua stagnante. E' stata trovata in 11 regioni: Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna. In Liguria il primo ritrovamento è avvenuto in un deposito di pneumatici usati. Infatti questi enormi cumuli di gomme all'aperto sembrano un ambiente adatto alla fase larvale dell'insetto. E' stata successivamente eseguita una mappatura con monitoraggio della sua presenza sul resto del territorio e sono stati censiti 200 focolai in Genova città. Sono risultati colpiti i quartieri di Levante (verso Nervi) e nessun focolaio in quelli di Ponente. E' stata scoperta a Sestri Levante, alcune presenze ad Arenzano e mai a Ventimiglia. La parte Sud-est della Lombardia, vicino al Lago di Garda, è quella più colpita dalla zanzara, ovviamente a causa della maggior presenza di acqua. Altri episodi sono comparsi sul territorio regionale quasi sempre legati a grandi depositi di pneumatici all'aperto. In Veneto la situazione è più grave perché l'infestazione è diffusa su gran parte della regione e perché molti focolai larvali sono situati in giardini privati, non facili da raggiungere per le disinfestazioni pubbliche. La provincia di Padova risulta la più colpita e si sta diffondendo velocemente verso Venezia. Il programma di controllo della diffusione si è basato sulla cattura di esemplari adulti, larve o uova e sull'informazione alla popolazione attraverso punti nevralgici come le farmacie delle zone colpite. Qui sono spiegate la tipologia della zanzara, le modalità di prevenzione e quelle della disinfestazioI ne. Quest'ultima prevede l'u¬ tilizzo di fosforganici e piretroidi, che sono prodotti insetticidi sia contro le zanzare adulte sia contro le larve nelle acque stagnanti ed agiscono mediante nebulizzazione od irrorazione. Con l'avvertimento dell'avvenuto trattamento alle popolazioni delle zone colpite, sono state disinfestate anche acque e bassa vegetazione vicine ai centri urbani. Così facendo la densità delle zanzare si è ridotta al di sotto della soglia di molestia. Sarebbe anche necessaria una regolamentazione che preveda la copertura dei grandi depositi di pneumatici o gomma industriale a cielo aperto associata al trattamento disinfestante. Marco Buri Migliaia di copertoni usati, diventati pericolosi focolai di zanzare

Persone citate: Ponente