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UNA GUIDA DA POE AI CYBERPUNK UNA GUIDA DA POE AI CYBERPUNK ERA forse dai tempi di Alexei e Cory Panshin (Mondi interiori: Storia della fantascienza, I977), Gianni Montanari (Ieri, il futuro, 1977) e Vittorio Curtoni (Le frontiere dell'ignoto, 1977), tutti pubblicati dall'Editrice Nord di Milano; o, se si preferisce, di Franco Ferrini (La musa stupefatta o della fantascienza, D'Anna I974), Francesco Mei (La giungla del futuro: Guida al mondo di domani attraverso la fantascienza. Cooperativa Scrittori di Roma 1977) e Jacques Sadoul (La storia della fantascienza, Garzanti 1975), era insomma da vent'anni e più che non uscivano in Italia «guide alla fantascienza», cioè a un «sottogenere» emerso imperiosamente in questi ultimi anni dal ghetto della sottoletteratura nel quale si era masochisticamente relegato. La Storio del romanzo di fantascienza di Fabio Giovannini e Marco Minicangeli (sottotitolato Guida per conoscere (e amare) l'altra letteratura, Castelvecchi, pp. 253, L. 20.000), pur seguendo le tracce di La fantascienza: gli autori e le opere di Gianni Montanari (Longanesi, I978) e, soprattutto, di Nei labirinti della fantascienza, guida critica a tale genere del Collettivo «Un'ambigua Utopia» (Feltrinelli 1979), colma dunque un vuoto che, visto l'enorme rilancio di questo genere si stava facendo pesante. Il volume, pur non potendosi definire eccezionale o pienamente originale, è senza dubbio utile, se non altro perché tenta una (per altro difficile) classificazione a livello di sottogeneri o di sotto-stotto generi: Space opera, utopia e distopia, letteratura catastrofica, universi paralleli, ucronia e viaggi nel tempo, alieni e mutanti, robot, cyborg e androidi e addirittura cyberpunk. Cento autori (e relative opere) da E. A. Poeejules VerneaWilliam Gibson e oltre, passando per Oerwell, Huxley e Lovercraft, ma anche per Vonnegut, Van Vogt, Asimov e Simak. Un utile strumento per gli appassionati e gli studiosi, che ha tra l'altro il pregio di segnalare le ristampe originali e le traduzioni più recenti. [r.b.]