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Fermano il più veloce, per for vincere Rastelli Memorial Paolin Fornero, riservato agli Under 23, dominato dai corridori della Sintofarm di Reggio Emilia Fermano il più veloce, per for vincere Rastelli Domina Rizzi, ma l'ammiraglia lo blocca a500 metri dall'arrivo SAN CARLO CANAVESE. Un altro campionato sociale sulle strade del Canavese. A meno di un mese dallo schiacciante dominio dei corridori della Brunero nella Ciriè-Pian della Mussa, allorchè si impose il biellese Dondoglio davanti a sei compagni di squadra, un analogo trionfo collettivo, ma con protagonisti di maglia diversa, si è verificato ieri nel Memorial Paolin Fornero, classico appuntamento di fine agosto riservato agli Under 23. A salire in cattedra sono stati i corridori della Sintofarm di Reggio Emilia, uno squadrone che va per la maggiore in campo nazionale, composto da atleti provenienti da ogni angolo d'Italia, suddivisi in due società distinte che però in gara fanno causa comune: la Sintofarm-Vigorplant e la Sintofarm-Tolotti. Anche qui, sette corridori ai primi sette posti dell'ordine d'arrivo. La vittoria è andata al piacentino Alessandro Rastelli, classe 1978, fratello del neoprofessionista della Brescialat, Ellis, che ha recentemente vinto una tappa del Regio Tour, in Germania. Al secondo posto, con un distacco di 7', si è classificato il lodigiano Antonio Rizzi, che avrebbe sicuramente vinto la corsa canavesana se non fosse stato.... invitato dall'ammiraglia a cedere il successo al compagno di squadra Rastelli, ancora all'asciutto di vittorie. Rizzi, che quest'anno ha già vinto tre corse importanti, tra le quali la Zane-Monte Cengio aperta anche agli Elite, e che sabato era arrivato secondo nel G.P. Vinavil a Villadossola, è stato il principale attore della corsa. Trovatosi al comando dopo soli 50 chilometri, con i compagni di squadra Rastelli ed Illiano, Rizzi si è sobbarcato il maggior preso della fuga, grazie ad una condizione atletica davvero invidiabile. Dopo il cedimento di Illiano, a 35 chilometri dall'arrivo, il lodigiano ha continuato a tirare fino alla salita di Remondato, dove anche Rastelli ha dovuto arrendersi al ritmo forsennato imposto dal coequiper. Richiamato una prima volta dall'ammiraglia, nella successiva discesa Rizzi ha atteso il compagno di colori, ma poco dopo, evidente¬ mente in giornata di grazia, ha nuovamente staccato Rastelli sulla breve ma arcigna rampa del Padre. Sarebbe certamente arrivato da solo, e sarebbe stato il vincitore più meritevole, se un nuovo perentorio invito, trasmessogli via-radio dal direttore sportivo, non lo avesse indotto, sia pure mestamente, ad attendere ancora una volta Rastelli e poi, a 500 metri dal¬ l'arrivo, a lasciarlo andare da solo verso il primo successo da dilettante. A 45" dalla coppia di testa è giunto un gruppetto di cinque corridori, tutti della Sintofarm: terzo il pugliese Fanelli (che nel '96 da junior aveva difeso i colori torinese del Madonna di Campagna), quarto il napoletano Illiano, quinto il bergamasco Salvi, sesto il modenese Bulgarelli, settimo il marchigiano Tonti. Primo dei battuti l'ungherese Szekeres (GirardengoAlplast), ottavo, l'unico che ha lodevolmente tentato di arginare lo strapotere della Sintofarm. Il Memorial Fornero era valevole come prova unica di campionato provinciale torinese Under 23: il titolo è finito sulle spalle di Davide Lione (Alplast-Girardengo), arrivato 15° a 9' dal vincitore. Franco Bocca Ordine d'arrivo: 1° Alessandro Rastelli (Sintofarm Vigorplant), km. 126 in 3h 10', media 39,789; 2° Antonio Rizzi (Sintofarm Tolotti) a 7"; 3° Ivan Fanelli (Sintofarm Vigorplant) a 45"; 4° Raffaele Illiano (idem); 5° Claudio Salvi (Sintofarm Tolotti); 6° Fabio Bulgarelli (Sintofarm Vigorplant); 7° Andrea Tonti (idem); 8° Csaba Szekeres (Girardengo-Alplast) a l'05"; 9° Claudio Pizzoferrato (Sintofarm Tolotti) a 4'10"; 10° Francesco Bagni (Promociclo Metalcost).