Per il Borgomanero esordio agevolato

Per il Borgomanero esordio agevolato Deve giocare con Briga e Castellettese Per il Borgomanero esordio agevolato NOVARA. Le squadre del Novarese e del Vernano Cusio Ossola che si schierano per la Coppa Itala sono esattamente 25. In più c'è la Dufour Varallo, da sempre aggregata al girone novarese. Dunque 10 di Eccellenza (Borgomanero, Cannobiese, Crevolamasera, Dufour Varallo, Gravellona, Oleggio, Omegna, Sparta, Sunese e Varalpombiese) e le 16 del girone A di Promozione (Briga, Caltignaga, Castellettese, Cerano, Cossatese, Cureggio, Barengo, Galliate, Gattinara, Momo, Romagnano, Romentinese, Trecate, Vaprio, Vignale e Virtus Villadossola). Nel quadro di Coppa le «novaresi» sono state inserite tra il girone 15 e il 23, secondo criteri di stretto vicinato che possono innanzi tutto garantire affluenza di pubblico. La Sparta, retrocessa dal campionato interregionale, è stata abbinata a Cossatese e Val Mos: ed è questo, in pratica, l'unico girone «ibrido». Ci sono terne con sole squadre di Promozione (16, 17, 18 e 19) ed altre tutte di Eccellenza (20 e 22), più qualche mista. Il girone di ferro è il 22. che comprende Gravellona, Omegna e Dufour Varallo, tre big del campionato di Eccellenza. L'Omegna è reduce da una estate molto travagliata, che ha visto il presidente Gianmaria Lazzari prima dare le dimissioni e poi rientrare. I cusiani hanno cambiato anche allenatore: al posto di Paolo Ottilia adesso c'è Michele Bertolino. E si dà il caso che Ottina sia stato assunto proprio dal Gravellona di Nunzio Gambino. L'Omegna avrà comunque il «vantaggio» di studiare l'avversaria domenica prossima in quanto toccherà alla Dufour (dove torna Gianmario Arrondini al posto di Pinuccio Fornara) collaudare la rinnovata squadra tocense. Scintille in vista anche nel girone 21, dove il Borgomanero di Claudio Brigato (arrivato dalla Biellese con una schiera di interessanti promesse) se la vedrà con due formazioni della categoria inferiore, però decise a vendere cara la pelle: una è il Briga, astro nascente dello stretto circondario borgomanerese, e l'altra è la Castellettese, retrocessa lo scorso anno ed ora allenata da Piero Castiglioni che ha preso il posto di Massimo Enfi. La provincia del VCO, Omegna a parte, presenta un terzetto tutto da scoprire, formato da Cannobiese, Crevolamasera e Villadossola. Il Villa (Mauro Pirazzi riconfermato) è nella morsa di due «eccellenti»: la Cannobiese di Roberto Belli (al posto di Adelmo Paris) e la neopromossa Crevolamasera. Quest'ultima, dopo la fusione tra Crevolese e Masera, ha davvero bruciato le tappe, per la gioia del presidente Minoggio e dell'allenatore Fantone, entrambi riconfermati a furor di popolo. E poi occhio al girone 20, quello di Sunese, Oleggio e Varalpombiese, due veterane e un'altra neo promossa. La Varalpombiese è una «creatura» di Tiziano De Galeazzi (presidente) e di Roberto Bonan, sindaco di Castelletto Ticino ed allenatore per hobby. Bonan è alla guida dei «novaresi» ormai da 4 stagioni. All'Oleggio c'è Fornara, che ha preso il posto di Boldini, passato alla Sunese. Un interrogativo si impone: cambiando l'ordine degli allenatori, cambieranno Coppa e Campionato? Sandro Bottelli NEL NOVARESE