E la Falchi piange al traguardo

E la Falchi piange al traguardo E la Falchi piange al traguardo Poi scappa con Max a Montecarlo Il campione: ho un grande team BRNO DAL NOSTRO INVIATO Forse non è vera la love-story sa una spiaggia galeotta della Sardegna. Però è innegabile che Anna Falchi, l'avvenente showgirl italofinlandese che è stata al fianco di Biaggi per tutto il weekend motoristico, sia anche un meraviglioso portafortuna. Lei, commossa, ha pianto in tv, commentando il trionfo di Max. E un paio d'ore dopo, insieme hanno raggiunto l'aeroporto militare di Brno dove un aereo privato li ha riportati nel Principato di Monaco. Prima, però, il campione romano ha esternato tutta la sua gioia: «Una giornata eccezionale, incredibile, e questo perché il mio team è riuscito a recuperare il tempo perduto sabato dopo la mia caduta. Non abbiamo sprecato energie, ma lavorando concentrati abbiamo ottenuto il massimo». Come ha saputo che Doohan era fuori gara? «Dai box mi hanno esposto il cartello "Doohan ko", ma devo dire che la cosa non ha modificato il mio modo di guidare. Quando ho visto che ero io, giro dopo giro, a dettare l'andatura e nessuno riusciva a superarmi, ho capito che potevo vincere. Non ho mai tirato al massimo, mi sono tenuto un buon margine per gli ultimi giri». «E adesso? Non voglio dire niente. Però vi ricordo che lo scorso anno, proprio qui a Brno, cominciò quella rincorsa che mi portò al titolo mondiale». Più chiaro di così. Anche Melandri è al settimo cielo. «Ero sicuro di avere una gran moto, perché avevamo lavorato bene venerdì e sabato. All'inizio la gara è stata piuttosto lenta perché nessuno voleva tirare. E chi tentava lo faceva a suo rischio e pericolo. Li ho visti cadere tutti, a uno a uno: Ui, poi Manako che rompe il motore, e infine Azuma, l'ultimo della serie. In verità ho rischiato anch'io di finire per terra... Ma se penso che lo scorso anno, su questa pista, esordii arrivando 17°, la gioia è ancora più grande». Da segnalare, infine, lo sfogo (giustificato) di Perugini nei confronti di Valentino Rossi che involontariamente lo ha ostacolato costringendolo ad una rimonta imposssibile. Dal pesarese sono arrivate le scuse, «Perugia» le accettate ma è sbottato comunque: «Non voglio fare polemiche, ma vorrei ricordare a Valentino che dall'asilo a oggi I sono passati tanti anni...», [e. b.l Adesso ha 13 punti di vantaggio a 5 gare dalla fine Grande attesa per la sfida di Imola

Persone citate: Adesso, Anna Falchi, Azuma, Biaggi, Doohan, Melandri, Valentino Rossi

Luoghi citati: Imola, Montecarlo, Perugia, Principato Di Monaco, Sardegna