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Genoa è già tempo d'esami Genoa è già tempo d'esami Pillon: non guarderò in faccia nessuno GENOVA. La filosofia del nuovo ! Genoa di Pillon è chiara: ricercare il massimo risultato sportivo attraverso la perfetta organizzazione e senza paure né presunzioni. Verrà applicata per la prima volta questa sera, al «Liberati» di Terni, in occasione del debutto in Coppa Italia (diretta tv su Raitre, ore 20,45). C'è attesa e curiosità per l'esordio dei rossoblu. Dopo una stagione di transizione, passata a mettere pezze e a ristrutturare l'assetto societario, la coppia composta da Gianni Scerni (che dopo un avvio in sordina si sta interessando sempre più da vicino alle vicende della squadra), azionista di maggioranza, e da Massimo Mauro, presidente, quest'estate ha potuto avviare il suo progetto, finalizzato a riportare il Genoa, il prima ed il più possibile, agli antichi splendori. Squadra rivoluzionata, nuovo allenatore e ambiziosi programmi hanno avuto per ora il merito di riaccendere l'entusiasmo di una delle tifoserie più passionali d'Italia che si aspetta, dalla serata di Terni, una «ouverture» da tempi gloriosi. Pillon è consapevole del compito chiamato a svolgere. Affronta ogni giornata con chirurgica meticolosità, non lascia niente al caso, offrendo e pretendendo impegno ed organizzazione. A volte sembra quasi lottare contro il peso delle responsabilità, il suo rigore nel lavoro quotidiano può essere confuso per eccesso di ansietà. Ma la posta in palio è così alta che non si può trascurare il minimo dettaglio: «Quest'anno ci giochiamo tanto, tutti quanti, me compreso. I giocatori devono capire che accettando Genova hanno scelto una piazza importante, dove bisogna dare sempre il massimo. Sia chiaro, non guarderò in faccia nessuno». L'allenatore rossoblu annusa l'odore della sfida vera e si carica. Venerdì pomeriggio ha visto una partitella d'allenamento troppo brutta e svogliata per essere vera. Il giorno seguente ha subito strigliato la squadra. «Perché quando le cose non vanno bene, bisogna farlo notare. Nel modo giusto, naturalmente. Da Terni cominceremo a fare sul serio, tutte le partite diventeranno pesanti e noi non IL POSTICIPO Il nuovo tecnico cerca verifiche stasera sul campo della Ternana battagliero della partita e ad uscire dal campo con la coscienza a posto, avendo dato il massimo, indipendentemente dal risultato». La squadra rossoblu questa sera scenderà inizialmente in campo con la stessa formazione che una settimana fa ha fatto soffrire l'Inter a Marassi e cioè con la difesa a tre (Portanova-Bettella-Marquet), un centrocampo che prevede Piovanelli e Mutarteli centrali, Ametrano e Muench esterni, con Pasa schierato come rifinitore dietro alle punte Francioso e Giampaolo. Un esame importante per capire quanto la filosofia può stimolare la tecnica calcistica. Damiano Basso possiamo permetterci di sbagliare. Partire con il piede giusto è importante e io voglio dalla mia squadra una prestazione vigorosa». La Ternana, neopromossa in serie B, si è preparata accuratamente per questo appuntamento che segna il suo ritorno nel calcio che conta. L'allenatore dei rossoverdi, Antonello Cuccureddu, ha in mente di presentare il tridente, CentoMiccoli-Borgobello. «Ci aspetta una gara difficile anche sotto il profilo ambientale - ha continuato Pillon -, il pubblico umbro è notoriamente caldo ed io mi ricordo certe trasferte con il Treviso... Il "Liberati" sembrava una bolgia. Il Genoa, a maggior ragione, dovrà essere bravo ad entrare nel clima