Eltsin caccia il governo Kirienko di Ugo Bertone

Eltsin caccia il governo Kirienko Emergenza russa, il Presidente riabilita il boiardo dell'industria. Oggi la verifica dei mercati Eltsin caccia il governo Kirienko Ritorna Cernomyrdin e apre ai comunisti MOSCA. Dopo quello economico, terremoto politico in Russia: Eltsin ha cacciato il premier Kirienko con tutto il suo governo, richiamando alla guida dell'esecutivo Viktor Cernomyrdin, che il Presidente aveva licenziato cinque mesi fa. La mossa si lega alla grave crisi finanziaria che attanaglia il Paese e punta a rassicurare in qualche modo i mercati con un governo più autorevole di quello del debole Kirienko. Bisogna però vedere come reagiranno i mercati, perché Cernomyrdin ha manifestato l'intenzione di costituire un governo di ampia coalizione aprendo ai comunisti e ai nazionalisti, forze non certo favorevoli alle riforme economiche che piacerebbero agli investitori internazionali. La notizia del cambio della guardia al Cremlino è arrivata, ieri sera, come un fulmine a ciel sereno, con un comunicato della presidenza, secco, senza alcuna spiegazione dei motivi e un decreto di Eltsin, che entra in vigore «dal momento della firma». Zafesova A PAG. 3 L'ALTER EGO Viktor, il tecnocrate alleato-nemico dello zar del Cremlino Domenico Quirico A PAGINA 3 IL NODO RIFORME La nuova maggioranza allontana il libero mercato Aldo Rizzo A PAGINA 3 LA SCOMMESSA Le Borse sfidano l'ultima roulette russa Ugo Bertone A PAGINA 2

Luoghi citati: Mosca, Russia