«Walter è stato plagiato»

«Walter è stato plagiato» «Walter è stato plagiato» La madre: si fidava di quel militare «No. Walter non c'entra nulla. Lui è troppo buono. Se lo ha fatto è perché hanno approfittato di lui. Lo hanno circuito. E' uno che si fa condizionare dagli altri». Parla e piange mamma Maria. Lo fa nella cucina dell'alloggio al primo piano di corso Regina, dove i Boscherini vivono da trent'anni. Alloggio di operai. Gente che non ha mai avuto problemi con la giustizia, che ha sempre e solo conosciuto il lavoro, giorno e notte. E ha risparmiato per una vita solo per i figli. Walter era un figlio che non aveva mai dato problemi. «Era troppo chiuso mormora mamma Maria - io e mio marito glielo dicevamo sempre: guarda che solo io e papà ti voghamo davvero bene. Gli amici, quan- do ne avrai bisogno, ti lasceranno da solo...». Conoscevate Giuseppe, il carabiniere, e Anna, la sua convivente? «Ce li aveva presentati Walter. Li aveva invitati, a gennaio, al pranzo per il mio compleanno. Lei non mi era piaciuta. Lui era un carabiniere e io pensavo: se non ci si può fidare di lui...». Con loro avevate avuto altri contatti, vi eravate rivisti? «Erano venuti altre volte a pranzo qui. Ma di Domenico non ne avevano mai parlato. E anche Walter non lo aveva nominato. Solo l'altra notte, quando la polizia è venuta qui con mio figlio, Walter mi ha detto che avevano ammazzato quell'uomo. Ha detto che era lo zio di Anna». E sapeva che a Ferragosto era andato al mare con loro? «Niente affatto. Mi ha detto che andava in Liguria da solo. E da lì mi aveva telefonato: "Sono sulla spiaggia, non conosco nessuno"». Dicono che Walter fosse un tipo un po' ingenuo. Uno che si può raggirare facilmente... «Solo perché era troppo buono. Pensi, con Anna, voleva aprire un negozio di fotografia, in franchising, a Bra. Aveva già tirato fuori 15 milioni. Povero figlio mio. Lo avevano preso in mezzo un'altra volta. E mio marito ed io a dirgli di non fidarsi, di non lasciare il lavoro. Ma lui non ci stava a sentire. Sono grande, diceva, so quello che faccio». Ma era già stato raggirato in passato? «Storie vecchie, Walter e suo fratello erano giovani. E allora io e mio marito abbiamo pagato tutti i debiti e chiuso la storia. Adesso vivevamo in grazia di Dio: noi vecchi con la pensione, i figli con il lavoro. Eravamo felici. Ora Walter si è rovinato per sempre...». [1. poi.] Domcnico Russo l'ex ambulante ucciso e Anna Lacertosa accusata di complicità nell'assassinio dell'ex convivente

Persone citate: Anna Lacertosa, Boscherini

Luoghi citati: Bra, Liguria