«Il Niño potente come 400 mila bombe atomiche»

«Il Niño potente come 400 mila bombe atomiche» Scienziati a Erice «Il Niño potente come 400 mila bombe atomiche» TRAPANI. In Cina l'estate è molto fresca e si sono registrate diverse inondazioni, in Giappone gli inverni sono tiepidi e le estati atipiche, in Australia la siccità impera ma anche le piene sono travolgenti. Ecco gli effetti del «Nino» sui tre Paesi, secondo gli studi degli scienziati riuniti a Erice per il seminario internazionale diretto da Antonio Zichichi. Ieri alla seconda giornata di studi si è parlato delle mutazioni climatiche dovute anche al buco dell'ozono, in particolar modo del «Nino» e dei suoi effetti devastanti considerando che la sua potenza è pari a quella di quattrocentomila bombe atomiche. Eppure, hanno detto gli scienziati, non sempre il «Nino» ha provocato morte e distruzione. In Australia he infatti contribuito ad annientare un pericoloso virus che funestava le piantagioni. [Agi]

Persone citate: Antonio Zichichi

Luoghi citati: Australia, Cina, Giappone