Tre giorni di fuoco sulle strade

Tre giorni di fuoco sulle strade Controesodo Tre giorni di fuoco sulle strade ROMA. Oggi semaforo rosso sulle strade del rientro, meglio domani segnato col disco giallo. In marcia chi ha finito le vacanze ma anche gli aficionados del fine settimana per un totale di otto milioni di italiani in circolazione solo sulle autostrade. A tornare a casa sono soprattutto milanesi e romani: in tutto - stima l'Osservatorio di Milano - 500 mila persone seguiti da torinesi e genovesi ( 150 mila ciascuno) e Napoli dove rientrano in 90 mila. Bologna e Firenze di ripopolano con rispettivamente 40 mila rientri. Affollato anche il penultimo week-end di agosto negli aeroporti e stazioni ferroviarie. In quattro giorni (venerdì-lunedì) negli scali lombardi di Malpensa e Linate sono previsti 160.000 arrivi mentre a Fiumicino 170.000. Oltre 130 mila passeggeri sono previsti alla stazione centrale di Milano tra sabato e domenica, 100 mila a Roma Termini. Questa la mappa dell'emergenza traffico secondo le previsioni degli esperti: Autosole (tratti Bologna-Milano verso il capoluogo lombardo; intorno Firenze in entrambe le direzioni; Orte-Roma e Frosinone-Roma verso la capitale); A4 (Milano-Brescia) nelle due direzioni; A8-A9 (Milano-laghi) in entrambe le direzioni; Firenze-mare; riviere liguri; Adriatica (corridoio Nord); A23 (Udine Tarvisio) in tutte le direzioni; A22 Brennero in entrata e uscita; Salerno-Reggio Calabria; Roma-L'Aquila e Roma-Civitavecchia. Nonostante il bollettino di guerra annunciato, questa è solo la prima tranche del controesodo. Per l'Osservatorio, con 700 mila cittadini rientrati, a Milano (percentuale di presenze più bassa rispetto alle altre città) si supera di poco la metà degli abitanti (53,8%). Relativamente contenute anche le presenze dei torinesi (circa il 61% in città) e dei bolognesi (54,4%). In generale il rientro è ritardato in tutte le aree produttive del Nord. Decisamente più popolate le città d'arte e di mare del Centro-Nord: da lunedì a Genova ci sarà mezzo milione di persone su 660.000 (il 75,7%), a Firenze 315.000 su 383.000 (82,2%) e a Venezia 270.000 su 298.000 (90,6%). Oltre un abitante su quattro anche nella capitale che affronterà l'ultima settimana di agosto con 2.200.000 persone su 2.800.000 totali (78,5%). Nel Sud - dice l'Osservatorio - le presenze variano dall'80 per cento a Napoli al 90 per cento di Palermo. Due città con presenze medie elevate per tutto agosto. Due le parole d'ordine per questi tre giorni: partenze intelligenti (mai tra le 18 e le 20 di domenica e la prima mattinata di lunedì) e prudenza. A tal proposito l'Aci ricorda i numeri degli incidenti: ogni anno 6000 morti, 176 mila feriti in oltre 250 mila incidenti per un costo sociale di 37 mila miliardi. Il 70 per cento degli incidenti è causato dal comportamento del conducente. [Ansa]