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No al doping No al doping La Juve boccia Kraaijenhof Luciano Moggi TORINO. La Juventus si dissocia completamente da quanto è stato detto da uno dei suoi consulenti esteri, l'olandese Henk Kraaijenhof. Il preparatore atletico dei Paesi Bassi, in un'intervista rilasciata ieri a un quotidiano dell'Aia, aveva definito la liberalizzazione del doping come «la soluzione meno dannosa». La reazione della società di piazza Crimea non si è fatta attendere a lungo, a maggior ragione in questi giorni di grandi polemiche per ciò che potrebbe accadere, di illecito, negli spogliatoi e prima delle partite. «Ammesso che il signor Kraaijenhof abbia rilasciato tale dichiarazione - ha precisato, con una nota diffusa ieri dalla società torinese, il suo direttore generale Luciano Moggi - si tratta di un parere del tutto personale, che non corrisponde comunque al pensiero della Juventus, che, anzi, ne è esattamente il contrario». Ir. cri.] Luciano Moggi