Niente vino se si vogliono avere figli

Niente vino se si vogliono avere figli LONDRA Lo studio di un'equipe danese mette in guardia sugli effetti nocivi per la fertilità della donna Niente vino se si vogliono avere figli Bastano 5 bicchieri alla settimana per ridurre la capacità di concepire LONDRA. Una bottiglia di vino consumata nell'intimità di coppia può dare la stura alla passione, ma se si vuole un figlio è meglio restare sobri. Uno studio appena pubblicato sul «British Medicai Journal» suggerisce che le donne che si limitano a bere cinque bicchieri di vino o birra alla settimana hanno probabilità doppie di restare incinte entro sei mesi rispetto a quelle che ne bevono dieci e oltre. Quelle che poi non bevono affatto hanno le chances migliori di concepire. La dottoressa Tina Kold Jensen, del National University Hospital di Copenaghen, che ha studiato 430 coppie danesi di età compresa tra i 20 e i 35 anni, dice che non si aspettava un risultato del genere: «E' la prima volta che anche il bere con moderazione risulta avere effetti sulla fertilità, e sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i nostri risultati. Non vogliamo aumentare lo stress sulle donne che cercano di restare incinte, ma sembra ragionevole metterle al corrente che evitare gli alcolici può aiutarle». Il campione della dottoressa Jensen era composto di coppie che avevano smesso di usare la contraccezione e che tentavano di concepire per la prima volta. In Inghilterra un'«unità» alcolica equivale a un bicchiere di vino, o a mezza pinta di birra, o a un bicchierino di liquore. Secondo il nuovo studio, berne 10 o più la settimana (il limite che il governo inglese riconosce come «sicuro» per la salute delle donne è di 14 unità) rende molto più difficile il concepimento. Il risultato più strabiliante riguarda le donne che ne bevono fino a 5: nonostante l'estrema moderazione, le loro probabilità di restare incinte sarebbero pur sempre inferiori rispetto a chi si astiene completamente. Stando a questa ricerca, gli alcolici non sembrano avere invece nessun effetto sulla fertilità maschile. La dottoressa Jensen dice che il perché non è chiaro: bisogna studiare come gli alcolici possono intervenire sulla capacità dell'ovulo fecondato di impiantarsi nell'utero. Questo studio per ora creerà una certa confusione: finora si sapeva che le donne che bevono parecchio impiegano più tempo a restare incinte, ma si credeva che bere con moderazione non facesse nessuna differenza. La ricerca scientifica ha inoltre dimostrato che gli alcolici aumentano gli ormoni dell'aggressività sessuale delle donne. Gli inglesi, che hanno scoperto in massa il vino relativamente poco tempo fa, erano stati felicissimi di apprendere che in dosi moderate fa bene alla salute e contribuisce alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Il vino, già nell'antica Grecia, era celebre per essere un ingrediente essenziale della seduzione. E infatti, più le coppie del campione danese bevevano, più facevano l'amore, ma questo non significava che le donne avessero più probabilità di restare incinte. Una cosa è sicura: il consumo di alcolici è in aumento, per cui, concludono i ricercatori, «anche un effetto minore sulla fertilità è nell'interesse della salute pubblica». In Inghilterra un milione di donne beve sei bottiglie di vino alla settimana. Maria Chiara Bonazzi

Persone citate: Jensen, Maria Chiara Bonazzi

Luoghi citati: Copenaghen, Grecia, Inghilterra, Londra