Ritorna il grande Tarzan ma ha studiato a Londra

Ritorna il grande Tarzan ma ha studiato a Londra Nelle sale il film con Casper Van Dien Ritorna il grande Tarzan ma ha studiato a Londra Eroe civilizzato e di larghe vedute al fianco di una Jane combattiva ROMA. Re della Giungla ma anche delle buone maniere. Sarà civilizzata la nuova versione cinematografica di uno degli eroi più famosi del mondo. Il film, intitolato «Tarzan, il mistero della città perduta» e diretto da Cari Schenkel, esce oggi in Italia e sarà interpretato da Casper Van Dien, 31 enne attore americano nato in Florida e famoso per le sue interpretazioni di «Beverly Hills 90210», «Starship Troopers» e per la sua somiglianza a James Dean (non a caso ha interpretato il mito americano in due film). All'inizio della storia il nuovo Tarzan avrà poco a che vedere con il re della giungla: civilizzato da un soggiorno in Inghilterra, è di larghe vedute e ha al suo fianco una Jane (l'attrice Jane March) molto modernizzata, indipendente e combattiva. L'eroe deciderà di tornare nella sua giungla solo quando verrà a conoscenza che la sua terra è in pericolo: allora, sentendo il richiamo della sua vera natura, straccerà vestiti e smoking e tornerà ad essere il vero Tarzan. «Considero il film un omaggio a mio padre - spiega Van Dien, che da piccolo per tre anni ha vissuto in Italia assieme alla famiglia -, un grande fan di Tarzan. Il film e molto vicino ai libri originali di Edgar Rice Burroughs, anche se trae ispirazione da cinque storie differenti. Sono convinto che Tarzan sia ancora attuale: combatte per salvare gli animali e la natura. Non è un superuomo ma un uomo che si è rafforzato con l'esperienza dura della vita, superando le avversità». Per interpretare il personaggio, Van Dien, che ha due figli, è divorziato, adora il cibo italiano e «West side story», ha studiato il linguaggio zulù (il film è stato girato in Sud Africa), ha imparato a muoversi come le scimmie, si è sottoposto ad un allenamento «massacrante di 12 ore al giorno tra palestra e corse nella giungla». Il Tarzan interpretato da Casper Van Dien è solo l'ultimo re della giungla che arriva sul grande schermo. Creato dal romanziere americano Edgar Rice Burroughs nel 1912, Tarzan arriva al cinema dal 1918, grazie a un ex agente di polizia, Elmo Lincoln, che lo interpretò in due film («Tarzan of the apes» e «Romance of Tarzan»). Il successo fu così travolgente da «costringere» i produttori, di tanto in tanto, a far rivivere il personaggio mettendolo alle prese con avventure a volte assolutamente lontane dallo spirito originale. Tra ì più famosi Tarzan del grande schermo, l'ex pompiere Gene Pollar, il cantante Perce Dempsey Tabler, il cascatore Frank Merrill; nessuno però è riuscito a fare meglio di John Weissmuller, campione olimpico di nuoto, scomparso nel 1984, che, dopo il primo episodio («Tarzan l'uomo scimmia») da lui interpretato nel 1932, fu per almeno 16 anni l'eroe della giungla più famoso del mondo. [s. n.l

Luoghi citati: Florida, Inghilterra, Italia, Lincoln, Londra, Roma, Sud Africa