Sotto il Gazebo rinascono i giardini Sambuy

Sotto il Gazebo rinascono i giardini Sambuy Suggestive atmosfere da fine secolo nella zona dominata fino a poco tempo fa dagli spacciatori Sotto il Gazebo rinascono i giardini Sambuy Piazza Carlo Felice, successo per le serate dei fratelli Fogola L'estate ai giardini «Sambuy» si anima di concerti, serate liriche, accompagnate dall'aperitivo sotto gli alberi intorno al Gazebo in un'atmosfera da «fine secolo». Il popolo dell'estate ba trovato qui, tra i tavolini di piazza Carlo Felice, un salotto dove trascorrere le serate. L'iniziativa sostenuta con passione da Nanni e Mimmo Fogola, proprietari della storica libreria, e dall'Associazione commercianti con il patrocinio del Comune, ha avuto un successo insperato. «Volevamo invitare i torinesi a godere della propria città spiega Mimmo Fogola -. La presenza di tante persone alle serate del Gazebo non può che farci piacere». Ai tavolini c'è il tutto esaurito, racconta la coordinatrice artistica Anna Zamuner: «E molti sostano anche sulle panchine per ascoltare la musica o seguire gli spettacoli». Anna - o la signora «Sambuy» coma l'hanno soprarmominata - fa da padrona di casa. Presenta le manifestazioni e accoglie il pubblico con familiarità. Martedì e mercoledì dalle 19 alle 23 c'è il piano bar a cui si alternano Nino La Piana e Maurizio Sturiale. A richiesta si cantano i vecchi successi. La più amata è «My way» di Frank Sinatra, ma tra i successi intramontabili ci sono anche le canzoni di Lucio Battisti. Da giovedì a domenica (ore 21) gli artisti propongono vari spattacoli. In programma serate liriche con Venturino, Panni e Mussatto, i ritmi del Jazz Ensamble, spettacoli di magia dell'Associazione Torino Magica, il cabaret in piemontese di Dino Lattanzi, le romanze e il musical di Anna Marchesano. Ogni sabato alle 18 appuntamento con la cultura: gli autori presentano i propri libri e incontrano il pubblico. La domenica mattina è dedicata ai concerti delle bande musicali. «I giardini mi ricordano una piccola isola verde - sostiene Annamaria Catania che insieme al marito gestisce il dehors intorno al Gazebo -. Da quando sono diventati un luogo di passeggio e di incontro è diminuita anche la presenza della microcriminalità». La piazza non è più ima zona franca dove regnano lo spaccio, il degrado e la criminalità. «Il controllo delle forze dell'ordine è risultato indispensabile - aggiunge -. Solidarietà e collaborazione tra le associazioni dei commercianti e gli enti pùbblici in questo caso hanno dato un buon risultato». Visto il successo dell'iniziativa gli appuntamenti continueranno in autunno. In piazza Carlo Felice si organizzano concerti e serate liriche: ai tavolini il pubblico può richiedere canzoni all'orchestra gustando l'aperitivo

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