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Cinese aggredisce due controllori Atm L'episodio ieri pomeriggio sulla linea 36 Cinese aggredisce due controllori Atm Due controllori dell'Atm sono stati aggrediti da un passeggero cinese, sorpreso senza aver obliterato il biglietto. E' accuduto ieri alle 15,30, sull'autobus della linea 36 che collega Torino con Rivoli. Sono saliti a bordo Raimondo Ricchiuti, di 36 anni, e Giovanni Pizzo, di 37, entrambi controllori in borghese dell'Azienda Tramviaria. «Fra i passeggeri - ricorda Ricchiuti - c'era anche un uomo di aspetto orientale, cinese, un tipo piccolo. Stava tranquillamente seduto. Gli abbiamo chiesto di mostrarci il suo biglietto. Ne ha esibito uno non obliterato, irregolare. Pertanto abbiamo dovuto annunciargli una contravvenzione». Ma la cosa ha contrariato molto il passeggero. «Ha incominciato a risponderci in modo adirato, con tono della voce crescente. Non capivamo quello che diceva. Parlava nella sua lingua e più parlava più si agitava. All'improvviso ha incominciato a strattonare il mio collega Pizzo prendendolo per il colletto della maglia, che si è lacerata. Abbiamo comunque ancora cercato di rabbonirlo e per un attimo è parso tranquillizzarsi. Ha detto di chiamarsi Zholi Gao, di avere 23 anni, e di abitare in via Milano 69. Ci ha mostrato anche un codice fiscale. Tutto sembrava risolversi. Tanto che lo abbiamo consigliato a pagare senza farsi fare il verbale. Ma all'improvviso ha incominciato di nuovo a strattonarci». Alla fermata successiva, quando l'autobus e ha aperto le sue porte, l'uomo ha cercato di scendere. «Si è fatto largo fra noi con un violento spintone dice Pizzo - facendoci battere contro la porta e il suo mancorrente». Ricchiuti si è ritrovato un polso dolente. Mentre Pizzo ha sentito un forte dolore al gomito sinistro, poi medicato all'ospedale Martini di via Tofane. «Siamo comunque riusciti a trattenere quell'uomo c a chiamare alle 15,35 i carabinieri, ai quali però siamo riusciti a consegnarlo solo alle 16,30, quando è giunta una pattuglia da Collegno».