Novantenne precipita dalla finestra e muore
Novantenne precipita dalla finestra e muore Era ricoverata in Medicina alle Molinette Novantenne precipita dalla finestra e muore Irene Macario aveva 92 anni e gli acciacchi tipici dell'età. Ricoverata il 10 agosto scorso in Medicina alle Molinette per «deperimento fisico», è morta ieri mattina, giorno delle dimissioni, dopo essere precipitata dal secondo piano dell'ospedale. Incidente o suicidio? E' stata aperta un'indagine. Secondo i medici dell'ospedale la donna si sarebbe tolta la vita per depressione: «Sapeva che oggi, uscita di qua, doveva tornare nella casa di riposo dove stava dai primi di agosto. E, forse, è stata colta da sconforto». Secondo i parenti, invece, Irene Macario «era serena, contenta di tornare in quella casa di riposo sulla collina di Torino, perché aveva fatto subito amicizia con altre signore ricoverate e il personale era gentile e premuroso». La tragedia è stata scoperta verso le 5,30. Irene Macario, che abitava a Moncalieri, in via Santa Croce, era ricoverata nel reparto del dottor Carlo Valenzano, letto 16. «Verso le 4,30 un'infermiera l'ha accompagnata in bagno racconta il dottor Aldo Giachin, medico di turno ieri pomeriggio -. Quando un'ora dopo è passata davanti alla stanza la signora non era a letto: l'infermiera è tornata in bagno, e dalla finestra davanti al bidet ha scorto il cadavere in cortile». Difficile credere a un incidente, osservando l'altezza del davanzale da dove la Macario è precipitata. Ma non c'è motivo di dubitare del racconto del nipote della donna, Gino Sgavicchia: «Andavamo in ospedale tutti i giorni a trovare nonna. Un mese fa, quand'era ancora a casa, è caduta dal letto. E' allora che abbiamo pensato di ricoverarla in una casa di riposo. E lei non si lamentava di essere là; sapeva che probabilmente sarebbe stata una sistemazione temporanea». Sono stati due, negli ultimi cinque anni, i suicidi alle Molinette. Il caso dell'anziana moncalierese è il terzo. E la direzione sanitaria dell'ospedale precisa subito che «il personale di turno non può essere accusato di assenteismo, perché per tutta la notte, in reparto, gli infermieri hanno controllato le stanze e risposto alle chiamate dei malati». «Non sappiamo che cosa pensare, come possa essere accaduta questa disgrazia», sostengono Franco e Nelli Sgavicchia, i figli della vittima.
Persone citate: Aldo Giachin, Carlo Valenzano, Gino Sgavicchia, Irene Macario, Macario, Nelli Sgavicchia
Luoghi citati: Moncalieri, Torino
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