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Fonseca Fonseca «Quest'anno voglio spazio» TORINO. «Mi aspetto più spazio, ecco qual è l'obiettivo della mia stagione». Daniel Fonseca (suo l'ultimo dei sette gol juventini nella passerella dell'altro ieri a Villar) spera che il vento cambi. «Mi auguro che Inzaghi guarisca in fretta e ri¬ prenda il suo posto, la squadra ha bisogno dei suoi gol. Sono felice che Zalayeta migliori di partita in partita, comprendendo a poco a poco che cos'è il calcio italiano. Ma, onestamente, in futuro vorrei essere chiamato di più in campo». Non è uno sfogo. E' una constatazione. «Gli anni non sono tutti uguali. Non sono pentito di aver scelto la Juve. I programmi proseguono per il verso giusto. Sapevo che quella appena trascorsa sarebbe stata per me una stagione di transizione, reduce com'ero da una serie di infortuni. Il peggio, ora, è passato. Mi sento leggero, mi sembra di essere tornato me stesso, quello che andava alla grande a Cagliari e a Napoli». L'uruguaiano è convinto di poter dare a Lippi e alla causa bianconera quanto non gli è riuscito l'anno passato. «Posso essere più decisivo di una volta. Appena arrivato in Italia ho giocato da centravanti, ma il mio vero ruolo è quello di seconda punta, di attaccante di manovra. Una collocazione più decentrata mi favorisce. Posso fornire assist e coprire. E cercando la rete partendo da posizioni defilate posso rendermi più pericoloso». Fonseca, oltre che dal connazionale Zalayeta, in autunno dovrà guardarsi però anche dalla concorrenza di Nicola Amoruso (rientro previsto per novembre), [f. bad.]