La maledizione del «Corvo» un morto sul set del telefilm

La maledizione del «Corvo» un morto sul set del telefilm Le schegge di un'esplosione uccidono un cascatore La maledizione del «Corvo» un morto sul set del telefilm LOS ANGELES. La maledizione del «Corvo» colpisce ancora. Uno stuntman è morto dopo essere stato colpito da alcune schegge provocate da un'esplosione sul set della serie televisiva «Il corvo», in lavorazione nella Columbia Britannica, nel Canada sudoccidentale. Secondo quanto affermato dal quotidiano «Usa Today», 1 uomo, Marc Akerstream, 44 anni, stava assistendo alle riprese quando le schegge di un'esplosione, che sarebbe dovuta servire alla scena, lo hanno colpito alla testa. Akerstream, che era uno dei più esperti stuntman, è morto qualche ora dopo al Vancouver General Hospital. Il progetto de «Il Corvo>\ tratto dal fumetto omonimo di James O'Barr, ha portato con sé un'inquietante scia di morti e feriti: l'episodio più drammatico risale al 1993 quando l'attore Brandon Lee, figlio di Bruce Lee e protagonista del primo film della serie, fu ucciso in circostanze misteriose a causa di una pallottola volante sul set. La serie televisiva «Il corvo» dovrebbe essere trasmessa in America il mese prossimo. [n. s.) Brandon Lee lo sfortunato figlio di Bruce morì durante la lavorazione del «Corvo»; la sua immagine fu riprodotta al computer

Persone citate: Brandon Lee, Bruce Lee, James O'barr, Marc Akerstream

Luoghi citati: America, Canada, Columbia, Los Angeles