«Blocco in ottobre se gli utenti non adeguano i numeri di apparecchi di telesoccorso e teleallarme, fax e modem»

«Blocco in ottobre se gli utenti non adeguano i numeri di apparecchi di telesoccorso e teleallarme, fax e modem» «Blocco in ottobre se gli utenti non adeguano i numeri di apparecchi di telesoccorso e teleallarme, fax e modem» Telecom: usate il prefisso Tilt a orologeria per le centraline ROMA. Milioni di utenti del telefono non lo sanno ancora, ma nelle centraline c'è una specie di meccanismo a orologeria che minaccia un grande tilt se non si provvede a disinnescarlo entro metà ottobre. E hi molti casi dovranno essere loro, gli utenti, ad attivarsi per risolvere il problema, perché Telecom Italia, con tutta la buona volontà, è in grado di mettere ordine solo nelle centraline di sua competenza, mentre per le altre non può che informare i privati e sollecitarli a muoverei. Se non lo fanno il blocco è certo per fax, modem, sistemi di telesoccorso, teleallarmi e altri servizi del genere. La grande questione è quella che, storpiando la lingua inglese, viene definita dai tecnici 0 «resettaggio» dei numeri, e che fino ad ora ha suscitato oiù che altro incomprensioni, sorprese, proteste e anche risate fuori luogo. Ricordate? Era stato annunciato ole cedere gratis gli Slot che dal 19 giugno si sarebbe dovuto digitare il prefisso anche in città. Altrimenti sarebbe scattato un disco che annunciava l'errore e la conseguente impossibilità di inoltrare la chiamata. In realtà si è visto che si poteva continuare tranquillamente a telefonare al solito modo, ed è rimasta l'impressione che Telecom avesse suonato la grancassa per annunciare una finta rivoluzione. «Non è così» sottolineano fonti della società, obbligata a cambiare i numeri per permettere la concorrenza nel settore, come vuole l'Ue. «In questo momento, e fino al 17 dicembre, siamo in regime di doppia modalità di selezione: gli utenti dovrebbero approfittarne per abituarsi a usare il prefisso anche per le chiamate urbane». Se non lo fanno, ottengono ugualmente la connessione ma sovraccaricando le centraline. E se si obietta che era più semplice su Heathrow e Gatwick cambiare sistema tutto in una volta, Telecom risponde: «Inserire senz'altro il disco che avverte che si è sbagliato avrebbe bloccato tutti gli impianti che funzionano cercandosi automaticamente la linea: tipo il telesoccorso Beghelli, i fax o i "service provider" per Internet. Se la nonnina della pubblicità si fosse sentita male e avesse schiacciato il tasto di ricerca automatica di aiuto, il Beghelli le avrebbe chiamato cinque numeri ai quali un disco avrebbe vanamente risposto "digitate il prefisso". L'aiuto non sarebbe arrivato e noi saremmo risultati, magari, responsabili di interruzione di pubblico servizio. Stessa cosa per gli impianti di allarme collegati ai carabinieri, in caso di irruzione con scasso, e per i fax o i collegamenti Internet che cadono in pochi secondi se non ottengono la linea» (e non l'avrebbero ottenuta, a causa del disco). Immediata anche la risposta alla successiva domanda: perché non farsi trovare pronti dal 19 giugno? «Perché - rispondono in Telecom - il decreto del ministero delle Comunicazioni stabiliva che non si poteva intervenire prima, e comunque un periodo di latenza ci sarebbe stato: noi possiamo resettare le nostre centraline (sono quasi centomila in tutta Italia), ma non sappiamo quante altre sono in mano a imprese o privati, comprate da altri: costoro devono provvedere da soli, durante questi mesi, perché noi vendiamo l'allacciamento alla nostra rete a 25 milioni di clienti, ma non sappiamo che cosa poi ne fanno». Per diffondere la consapevolezza del problema, Telecom ha cominciato ieri una campagna di informazione con pagine di pubblicità sui giornali, e invierà con le bollette un invito a farsi resettare le centraline en¬ Il commissario Neil Kinnock l'inglese Neil Kinnock, convinto assertore della commerciabilità dei permessi. Questione non da poco, perché anche l'accordo Lufthansa-SasUnited deve rispettare le stesse regole, con altre proporzioni: 108 Slots da cedere a Francoforte, 15 a Copenaghen. Più altre limitazioni nei collegamenti tra gli Hub. E, dopo settembre, dovranno essere ratificati altri maximatrimoni: AlitaliaKlm-Nortwest, Sabena-Delta-Air France Continental. [b. g.] \

Persone citate: Neil Kinnock, Sabena

Luoghi citati: Copenaghen, Francoforte, Italia, Roma