Sfuma trapianto per una firma dimenticata

Sfuma trapianto per una firma dimenticata Dializzato di Napoli Sfuma trapianto per una firma dimenticata NAPOLI. Un certificato per salire sull'aereo che avrebbe dovuto portarlo verso la salvezza. Ha cercato un medico, ha chiamato la prefettura e alla fine si è fatto scoraggiare dalla burocrazia, ha avuto paura, rinunciando al trapianto. Franco Scognamiglio, 48 anni, non ha raggiunto Bruxelles dove erano disponibili gli organi, reni e pancreas, che aspettava da sci lunghi anni. Per l'associazione di diahzzati di cui fa parte e che ieri mattina ha presentato un esposto alla procura della Repubblica di Napoli, questa occasione persa è diretta conseguenza di intoppi inaccettabili in situazioni che si giocano sul filo dei minuti. «Ho chiamato quattro medici del centro dialisi da cui sono in cura - racconta Scognamiglio - per avere il certificato richiesto dalla prefettura per ottenere un aereo militare. Ma non ho trovato nessuno e quando alla fine ho contattato uno degli specialisti e dal Belgio è arrivata la conferma degli organi era troppo tardi». [m. ci

Persone citate: Franco Scognamiglio, Scognamiglio

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles, Napoli