Sfiorati dal fulmine in montagna

Sfiorati dal fulmine in montagna Pericolo in Val di Susa e allagamenti, in particolare a Trofarello, a causa del breve ma violento nubifragio di ieri Sfiorati dal fulmine in montagna E alle Molinette il vento abbatte un muro CONDOVE. La scarica di un fulmine ha rischiato di provocare una tragedia sulle montagne della Bassa Valsusa. Il fulmine è caduto su un albero e si è quindi scaricato a terra sfiorando un turista e la figlia. Walter Boria, di 35 anni, e la figlia Giulia di 5 anni sono ora ricoverati all'ospedale di Rivoli: per fortuna non sono in gravi condizioni, hanno entrambi riportato ustioni di primo grado al viso, sul collo e sul torace oltre ad un forte stato di choc. Tutto è successo verso le tre del pomeriggio a 1200 metri di altezza, nella frazione Rocca di Condove. La giornata era soleggiata con qualche nuvola di passaggio: ma nulla faceva pensare all'arrivo di un violentissimo temporale. Walter Boria abita a Condove in via De Gasperi 5 con la moglie Luisa e la figlia Giulia: la famiglia è solita trascorrere periodi di ferie ed i weekend in una baita ristrutturata in località Dragugna, sopra Rocca di Condove. Ieri pomeriggio padre e figlia stavanno ammirando il panorama sottostante seduti su di un muretto che si trova proprio appoggiato ad un albero di alto fusto. La scarica è stata accompagnata da un fortissimo boato: il fulmine si è scaricato al suolo sotto l'albero passando proprio in mezzo a padre e figlia. La piccola Giulia è finita a terra, mentre Walter Boria è stato sbalzato dietro al muretto ed è rotolato nel prato sottostante. Un vicino di casa si è accorto di quanto era successo ed è subito intervenuto a soccorrerli dando poi l'allarme al 118 ed ai carabinieri. Poco dopo è atterrato nelle vicinanze l'elisoccorso, preceduto dall'arrivo di un'ambulanza della Croce Rossa. Padre e figlia sono quindi stati subito visitati da un medico: le bruciature riportate fortunamente non erano gravi ed entrambi erano coscienti pur essendo sotto choc. All'ospedale di Rivoli li hanno dichiarati guaribili in 15 giorni. Un vero miracolo: bastavano pochi centimetri ed entrambi avrebbero potuto rimanere inceneriti. Il fulmine ha lasciato ai piedi dell'albero un solco lungo un metro e profondo diversi centimetri. Appena la scorsa settimana i vigili del fuoco di Susa aveva recuperato con l'aiuto dell'elicottero a quota 2000 metri del Cotolivier, sopra Cesana, due mucche rimaste fulminate da un scarica nell'alpeggio di Domenico Motto Parcher. Quasi alla stessa ora, in pianura si abbatteva un violentissimo temporale accompagnato dalla grandine. La situazione più critica a Trofarello con l'ennesimo straripamento, il quinto in un anno. Colpa del violento temporale. In poco più di mezz'ora sono caduti 60 millimetri di acqua causando la tracimazione del Rio Rigolfo: si è formata una spessa coltre fangosa in località Salpea (via Duca degli Abruzzi), mentre è rimasto bloccato l'accesso viario alla zona industriale di Moncalieri. Fulvio Morello I pochi minuti di temporale, con la breve grandinata accompagnata da raffiche di vento, sono bastati ieri pomeriggio a creare nuovi disagi alla struttura ospedaliera delle Molinette. Al fondo del corridoio centrale, una parete prefabbricata che serviva come divisore da un'area in cui sono in corso dei lavori, è stata abbattuta dal vento. In un altro punto, invece, due pannelli in cartongesso del soffitto sono crollati per le infiltrazioni d'acqua.

Persone citate: Fulvio Morello, Rocca, Walter Boria

Luoghi citati: Cesana, Condove, Dragugna, Moncalieri, Susa, Trofarello