«Romeo e Giulietta», quando l'amore balla

«Romeo e Giulietta», quando l'amore balla «Romeo e Giulietta», quando l'amore balla VERONA. E' un «Romeo e Giulietta» molto fresco e giovanile, il balletto messo in scena al Teatro Romano di Verona dal coreografo Robert North su musica di Prokofiev (registrata) con i primi ballerini, i solisti e il corpo di ballo dell'Arena di Verona. Spettacoli questa sera, venerdì e sabato. L'idea di riportare, dopo 19 anni di assenza, il famoso balletto di Prokofiev fra le mura del Romano, ha avuto successo, visto il folto pubblico accorso, che ha fatto sfiorare l'esaurito. North ha rielaborato una coreografia ideata per il Grand Théàtre de Genève nel 1990 in collaborazione con Andrew Storer per le scene e i costumi, dai colori caldi e solari, che riecheggiavano angoli veronesi. La solarità dell'allestimento si è rispecchiata anche negli interpreti, tutti molto affiatati e gioiosi, fra i quali spiccavano Ersin Aucan perfetto per disegnare un Mercuzio ironico, vivace, pungente, stuzzicato dall'atletico Giovanni Patti, un Tebaldo convinto difensore dell'onore di casa Capuleti.

Persone citate: Andrew Storer, Capuleti, Giovanni Patti, Prokofiev, Robert North, Tebaldo

Luoghi citati: Verona