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Cinque pagine inedite di Anna Frank Scoperte ad Amsterdam Cinque pagine inedite di Anna Frank [AMSTERDAM L Diario di Anna Frank, si arricchisce di cinque nuove pagine, finora inedite. A ri I velarlo è stato un ex impiegato della casa di Anna Frank, la casa-museo nel centro di Amsterdam, dove la giovane Anna visse nascosta con la sua famiglia tra il 1942 e il 1944, prima che i nazisti la deportassero nel campo di sterminio di Bergen-Belse, dove morì di tifo nel marzo 1945. La notizia, riferita ieri da diversi organi d'informazione olandesi, ha subito sollevato una polemica non tanto sull'autenticità dei documenti, che sembra probabile, quanto sul diritto di proprietà di queste nuove carte. «Potrebbero essere autentiche. Potrebbe trattarsi di una riscrittura delle annotazioni dell'8 febbraio 1944 in cui Anna è molto critica verso il matrimonio dei suoi genitori», hanno dichiarato con un comunicato congiunto l'Istituto reale olandese degli archivi di guerra (Food) e il Fondo Amia Frank, titolare dei diritti di pubblicazione del diario, bestseller mondiale edito in 55 lingue con tiratura complessiva di oltre 20 milioni di copie. Resta da chiarire di clù sia la proprietà. L'impiegato, di cui non è stato reso noto il nome, sostiene di avere avuto in dono le cinque pagine di testo dal padre di Anna, Otto Frank, poco prima che questi morisse nell'agosto 1980. Ma sia il Riod sia il Fondo Anna Frank contestano questa versione dei fatti «E' molto improbabile - si legge nella dichiarazione comune - che Otto Frank gli abbia regalato le cinque pagine di testo. (...) E' più verosimile, invece, che gliele abbia date per evitare che fossero pubblicate». Anna, infatti, avrebbe riportato nel suo diario osservazioni decisamente poco lusinghiere verso il padre e la madre. L'impiegato pertanto, conclude il comunicato, «non ha alcun diritto di pubblicare queste pagine». [Ansai